Pasquale Bartolo
Abstract
Frode informatica è la rubrica dell’art. 640 ter c.p., che, introdotto nel codice penale, nel 1993, dalla legge sui c.d. reati informatici, per punire le truffe commesse, senza [...] frode informatica il danno assume i tratti di un vero e proprio secondo evento, che non è un tutt’uno con il profitto, con il quale deve, comunque, porsi in un rapporto di causa-effetto.
Invero, se si muove dalla premessa che la frode informatica ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] profitto, particolarmente nelle lingue classiche e nella teologia. Ben presto, per la sua profonda dottrina, fu destinato dai superiori all'insegnamento nelle scuole stesse della Congregazione a Milano e a Roma. Nel 1720 venne eletto, per breve ...
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Prevista e disciplinata dall’art. 628 c.p., il delitto di rapina si distingue tradizionalmente in propria e impropria. Commette la prima chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, mediante [...] violenza alla persona o minaccia, si impossessi della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene; commette, invece rapina impropria chiunque adopera violenza o minaccia immediatamente dopo la sottrazione ...
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Nella prima metà del 18° sec. a Bologna erano così chiamati gruppi di malviventi, tra i quali vigeva una stretta omertà; consegnavano quanto riuscivano a rapinare a un capo che ne disponeva a comune profitto. ...
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RICETTAZIONE
Giovanni Novelli
. Il delitto di ricettazione è compreso nei delitti contro il patrimonio, non perché la sua materiale obiettività si riferisca solo ai delitti contro il patrimonio, ma [...] provengono da un delitto, al fine, nell'uno o nell'altro caso, di procurare a sé o ad altri un profitto. La considerazione del dolo specifico in questo delitto è importante, perché distingue il delitto di ricettazione dal favoreggiamento (v.).
Bibl ...
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Colonizzatore inglese, nato a Stony Stratford (Buckinghamshire) verso il 1590, morto a New Haven il 7 gennaio 1658. Viaggiò a lungo nell'Europa settentrionale. Della sua conoscenza di questi paesi, profittò [...] Carlo I e lo nominò suo agente a Copenaghen. E. s'interessò poi dell'emigrazione in America: con un gruppo d'amici, sbarcò a Boston il 26 giugno 1637 e, internandosi, fondò la colonia di New Haven, di ...
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DIT (Dual Income Tax)
Gianpaolo Crudo
DIT (Dual Income Tax) Imposta sul reddito delle società, che discrimina i profitti realizzati dalle imprese a seconda della redditività degli investimenti. La [...] quota di profitto (➔) normale, pari al rendimento di mercato o a quello dei titoli obbligazionari, è tassata con un’aliquota (➔) particolarmente lieve, o del tutto esente. Il rendimento che eccede tale soglia è tassato ordinariamente. La struttura ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] il profitto fu tale che a soli dodici anni, a Bari, dove si era trasferito con la famiglia, egli eseguì il ritratto del conte Candido Gonzaga, ottenendo, soprattutto in considerazione dell'età, un notevole successo. Ma non fu il Gonzaga, come si è ...
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corporate social responsibility
<kóopërët së'ušl risponsëbìlëti> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Orientamento gestionale dell'impresa che supera il rispetto delle normative (compliance) [...] . Le dimensioni ambientali, umanitarie e sociali, si affrancano da uno storico ruolo di sudditanza rispetto all’obiettivo del profitto e, in quanto obiettivi in sé, contribuisco a definire modalità e vincoli per il conseguimento dei risultati più ...
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Casimiro I detto il Rinnovatore
Casimiro I
detto il Rinnovatore Principe di Polonia (n. 1016-m. 1058). Figlio di Mieszko II, re di Polonia; cacciato dal Paese dai boemi (1038), che avevano tratto profitto [...] da torbidi interni, vi ritornò con l’aiuto di Corrado II di Germania e si dedicò alla ricostruzione dello Stato e della gerarchia ecclesiastica. Riunificò le varie province, e riprese la Slesia ai boemi ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...