FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] dei conti di S. Stefano Belbo. Svolti con buon profitto gli studi nel seminario di Alessandria, dove era stato introdotto da mons. G. T. Derossi, vi fu ordinato sacerdote; passato al regio ateneo torinese, vi consegui prima la laurea in teologia il ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] di Parma. Trasferitosi in questa città, si dedicò con profitto ad investimenti agrari, affittando terreni demaniali.
Durante i moti del 1831, membro del Consesso civico parmigiano, fece parte della commissione recatasi presso la duchessa Maria Luigia ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] che proseguì contemporaneamente agli studi classici e con tanto profitto da conseguire da esterno, nel 1898, il diploma di arabo presso il R. Istituto orientale di Napoli, poco prima della licenza liceale.
All'anno precedente data l'incontro col ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] ad iniziare la figlia alle scene onde tornasse loro d'aiuto" (Regli).
Intrapreso con profitto lo studio del canto sotto la guida di A. Cetta, si perfezionò successivamente con A. Mazzucato, facendo il suo esordio come mezzo soprano nella primavera ...
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Musicista spagnolo (Cadice 1876 - Alta Gracia, Argentina, 1946). Studiò con J. Tragò e F. Pedrell. Si rivelò con un'opera, La vida breve, premiata in un concorso nazionale nel 1905. Nel 1907 si recò a [...] Parigi, dove avvicinò C. Debussy, M. Ravel, P. Dukas, traendo profitto da queste relazioni. Nel 1914 ritornò in patria, e si stabilì a Granata. È considerato il maggior compositore spagnolo del Novecento; scrisse varia musica teatrale, vocale- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] venuto al pettine quando la dinamica salariale si era rimessa in moto nel 1963: ne era scaturita allora la flessione dei profitti, e quindi il rallentamento dell’accumulazione e al tempo stesso il peggioramento dei conti con l’estero, per la perdita ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] studiò la lingua e la letteratura greche sotto la guida di Giovanni Crisolora, fratello di Emanuele, con grande profitto, ma senza trascurare anche i compiti amministrativi per i quali da Venezia era stato inviato a Costantinopoli. Presto conseguì ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] da un impegno per la riduzione e l'eliminazione di quella quota del prodotto nazionale non assorbita da salari e da profitti che è riferibile a fenomeni d'inefficienza: con un'espressione sintetica quanto imprecisa, la "lotta alle rendite". Anche se ...
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Storico francese del diritto, nato a Verdun il 3 febbraio 1855, morto il 7 gennaio 1914 a Nancy, dove era stato professore dal 1879. Dopo essersi distinto con studî eccellenti dedicatì alla storia giuridica [...] del suo paese, volle mettere a profitto la sua larga conoscenza delle lingue classiche e moderne per esplorare terreni meno coltivati; e si dedicò con pari vigore alla storia giuridica dei paesi nordici (Islanda, Finlandia, Svezia) e di Atene antica. ...
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Corridore ciclista, nato a Ponte a Ema (Firenze) il 18 luglio 1914. Dopo aver vinto numerose gare nella categoria dilettanti, passò nella categoria professionisti nel 1935 affermandosi subito come campione [...] d' Italia per il 1936. Specialista nelle grandi corse a tappe, nelle quali mette a profitto - con una intelligente condotta di gara - le sue notevoli doti di scalatore, passista, velocista, ha vinto a tutt'oggi (ottobre 1948) 10 corse in Italia e all ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...