CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] scuola di grammatica della sua città, dove ricevette una educazione umanistica e dove fece tanto profitto da divenirvi in seguito lettore di umanità. Giunse probabilmente all'arte in modo fortuito, ma non tardi, se è vero che fu nello studio del ...
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CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
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Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] musica affidandolo ad A. Ugolini, organista della cattedrale di Guastalla, da cui trasse poco profitto. Nel 1823 la famiglia si trasferì a Modena e il C., richiamato a casa, riprese, ora più seriamente, gli studi musicali divenendo allievo di G. ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] apprese da solo l'arabo per poter consultare le fonti in quella lingua e metterle a profitto per la dissertazione di laurea, il cui argomento gli era stato indicato da A. Rolando, professore di storia moderna. Segnalato dal Rolando a Graziadio Ascoli ...
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Pallavicini, Giancarlo. - Economista e manager italiano (n. Desio 1931). È assertore di una scienza dell’economia che recuperi la dimensione relazionale con le altre discipline riguardanti l’uomo e il [...] ambiente culturale, sociale e naturale, in cui l’attività d’impresa, anche se orientata al mercato e al profitto, non trascuri istanze etiche, sociali, culturali e ambientali, che costituirebbero obiettivi “non direttamente economici”, ma in grado di ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] fra le felicità ondeggi l'uomo in questo sì naufragante commune Egeo della vita mortale. Non potrei esprimere insomma ilpiacere e profitto insieme, che io provava ne' libri istorici, come se fin da quel tempo nel barlume di quell'età il natural mio ...
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AQUINO, Atenolfo d', detto Summucula
Silvano Borsari
Vissuto a cavallo tra il X e I'XI secolo, rivolse la sua attività soprattutto al rafforzamento della sua contea, a danno sia di Montecassino sia [...] dei principi di Capua. Quando nel 996 l'abate cassinese Mansone fu accecato, l'A. profittò della debolezza del suo successore Giovanni Il per assalire e distruggere il castello di Roccasecca che Mansone aveva fatto costruire nel territorio di Aquino. ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] di produzione sono aumentati del 12% e quelli di consumo del 10,3% (l'incremento previsto era del 7,7%). I profitti delle imprese industriali sono aumentati di oltre il 20%. Il volume totale degli investimenti fatti dallo stato e dalle cooperative ...
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MEDICI, Giuliano
Ingeborg Walter
de’. – Nacque il 25 ott. 1453 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga, ultimogenito di Piero di Cosimo e di Lucrezia Tornabuoni. Come il fratello Lorenzo, [...] per l’istruzione nelle lettere fu affidato all’umanista Gentile Becchi, ma con modesto profitto. Nel 1473, quando si prospettò per lui una carriera ecclesiastica, si dovette impartirgli in tutta fretta altre lezioni di latino. Pare che allo studio ...
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Simone Filippetti
Brunello Cucinelli
La terza via del cashmere
Un imprenditore che sembra un filosofo e un umanista. Per la sua azienda del lusso ha trasformato un borgo medievale umbro in una città ideale [...] del socialismo utopistico: attento alle persone e all’ambiente, in equilibrio fra etica e profitto. E quest’anno in borsa ha raggiunto quotazioni record.
Lo chiamano il re del cashmere. Brunello Cucinelli, ex indossatore diventato uno dei marchi ...
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Città capitale del Kenya (4.385.853 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana). La sua area urbana costituisce una provincia di 684 km2. È posta a 1975 m s.l.m. su un altopiano la cui monotonia [...] la capitale) e Kisumu (sul Lago Vittoria), e da quel primo nucleo ebbe origine un nuovo centro, che trasse poi profitto dall’esistenza nei dintorni di numerosi coloni europei e dal trasferimento da Mombasa della capitale. Il clima è temperato, ma ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...