typosquatting
<taipësku̯òtiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Tipologia di che consiste nella condotta di chi, senza averne diritto né autorizzazione, registra in mala fede come nome di dominio [...] famoso, un marchio o un altro segno distintivo, o qualsiasi altra denominazione non generica, allo scopo di trarre indebito profitto dalla rinomanza altrui. Il termine nasce dalla crasi tra typo «errore di battitura» e to squat «occupare abusivamente ...
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Esploratore francese nato a Saint-Etienne nel 1846, ucciso il 5 giugno 1894 a Tongbu-mdo, nel Tibet, sulla via fra Lhasa e Si-ning. Nel 1876 fu assunto al comando di una delle cannoniere cedute dalla Francia [...] al re dell'Annam e del breve soggiorno in quella regione profittò per eseguire un rilievo particolareggiato della provincia di Hué e per raccogliere abbondanti materiali sulla geografia dell'Annam, che gli permisero di costruire una carta dell' ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] A seconda del luogo di esercizio dell'attività veniva data la preferenza all'uno o all'altro tipo di ripartizione dei profitti da capitale. Per il primo tipo 14 erano a parte fissa mentre altri 9 venivano lasciati alle stime del "procertans"; per ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] luce il fratello Angelo che, dopo aver frequentato l'ateneo pavese, divenne ingegnere e architetto. Il L. invece seguì con profitto i corsi al seminario di Brescia, ma non completò quelli liceali, perché, nonostante il desiderio del padre di vederlo ...
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Economista statunitense (White Oak, Illinois, 1885 - Chicago 1972); prof. nelle università dell'Iowa (1919-28) e di Chicago (dal 1928), socio straniero dei Lincei (1965). Discepolo di J. B. Clark e seguace [...] economico, alla teoria del capitale (in particolare con la critica del "periodo di produzione" di E. Böhm-Bawerk) e del profitto, e ha aperto nuove vie all'economia dinamica. Le opere principali sono: Risk, uncertainty, and profit (1921; trad it ...
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avanzo
Federigo Tollemache
. Deverbale che ricorre solo in Pg XXXI 28 E quali agevolezze o quali avanzi / ne la fronte de li altri si mostraro, / per che dovessi lor passeggiare anzi? Il passo ha sollevato [...] affatto il significato di a., che, essendo letteralmente " ciò che resta di qualche cosa ", vale qui " prerogative " (Benvenuto), " vantaggio ", " profitto ". Con lo stesso significato (e anch'egli al plurale) l'usa il Boccaccio (Dec. X 8 115). ...
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perdita
Con riferimento all’energia elettrica, le p. di rete costituiscono naturali dispersioni di energia che si verificano durante il trasporto del bene prodotto dalla centrale elettrica al punto di [...] fornitura. Tali p. di rete sono fissate in modo convenzionale dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (➔) e fatturate in bolletta.
Nel contesto aziendale, la p. è l’opposto del profitto (➔). ...
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È il delitto che si commette da banchieri, finanzieri, grossi mediatori, agenti di cambio e commercianti col provocare variazioni artificiali dei prezzi delle merci e delle quotazioni di borsa, allo scopo [...] . Sicché sembra si debba concludere che "fraudolente" possono essere anche operazioni permesse dalla legge, ma coordinate al proposito di profittare in danno del pubblico ignaro. Sennonché l'art. 293, e così pure l'art. 326, è congegnato in modo ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] in cui si diffonde l'innovazione, aumenta la domanda di beni capitali, si allarga la base produttiva, cresce il saggio di profitto, fino a che le successive imitazioni e gli errori di calcolo e di aspettative non provocano una riduzione del saggio di ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] 1923 dal licenziamento del padre dalle Ferrovie e nel 1934 dalla sua scomparsa.
Malgrado le difficoltà, la I. percorse con profitto l'iter scolastico fino a iscriversi, grazie a una borsa di studio, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...