Le albumine costituiscono un gruppo di proteine native dotate di proprietà caratteristiche che le differenziano da tutte le altre sostanze proteiche. Nell'acqua si sciolgono formando soluzioni colloidali, [...] coagulano per riscaldamento, meglio in presenza di sali o in ambiente leggermente acido: questa proprietà viene messa spesso a profitto per ricercare l'albumina, che in certi casi di malattia si ritrova nelle urine.
Le albumine si sciolgono ancora ...
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KAZAKISTAN (XX, p. 143)
Giuseppe Caraci
Repubblica autonoma facente parte della repubblica sovietica russa fino al 1936, eretta quindi a repubblica federale dell'URSS (peraltro con una superficie ridotta [...] industrializzazione, grazie alle imponenti riserve carbonifere (Karaganda), petrolifere (Emba), idroelettriche (bacino dell'Irtyš) e minerarie (oro) messe a profitto. Della sua popolazione (6.145.940 ab. nel 1939) il 28% è urbana (8,3% nel 1926). Tre ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] deve quindi ridurre il prezzo del capitale o, come viene chiamato, il 'costo per l'uso del capitale'. Consideriamo un'impresa rappresentativa i cui profitti siano espressi da:
π=pF(K, L)-wL-cK, (1)
dove w è il salario; c è il costo dei servizi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il taylorismo e gli sviluppi dell’igiene industriale
Cristina Accornero
Alle origini del taylorismo
«L’obiettivo principale dell’organizzazione dell’impresa deve essere quello di assicurare il massimo [...] umano nel processo di razionalizzazione che non deve essere considerato unicamente come una tecnica volta al rendimento e al profitto, ma anche come uno strumento per il miglioramento del benessere dell’uomo. In questo senso il valore di benessere ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] 26 giugno dallo zio paterno prete Gerolamo (Muraro, 1983). "Egli non ebbe altri maestri dell'arte, che suo padre, e tanto profitto egli fece ne' primi anni di sua gioventù, che a simiglianza del fratello Francesco in breve giunse in istato di aiutare ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] di quattordici figli (di cui solo sei raggiunsero l’età adulta), dopo i primi studi elementari intraprese con profitto quelli ginnasiali, che portò a compimento nel 1846 presso l’Istituto savonese dei padri scolopi. Distintosi per la vivace ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] F. fu abbastanza tormentata e difficile soprattutto per carenza d'affetti; frequentò le scuole regolari austriache con scarso profitto ed ebbe amici che in seguito si riveleranno figure rappresentative della cultura italiana: il cugino Ettore Cantoni ...
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MITRIDATE IV (Μιϑραδάτης, Mithridates)
Red.
Re del Ponto dal 170 al 150 a. C. con gli attributi di Filopatore e Filadelfo. Figlio di M. III e fratello di Farnace I.
Fedele alleato di Roma, cercò di trarre [...] in Asia Minore a scapito dei paesi confinanti (Bitinia, Paflagonia, Galatia e Cappadocia), seguito in ciò, e con maggior profitto, dal suo successore M. V Euergete, suo figlio. Questi dette valido aiuto ai Romani nella terza guerra punica il che ...
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Orban, Viktor
Orban, Viktor. – Politico ungherese (n. Alcsùdoboz 1963). È stato primo ministro dell’Ungheria dal 1998 al 2002, poi ancora dal 2010, sempre con il partito Fidesz (Alleanza dei giovani [...] e grande distribuzione alimentare) sono state costrette, da un provvedimento del governo di O., al pagamento di un’imposta sul profitto (circa 1,5 miliardi di euro annui in totale). Tale disposizione è valsa al primo ministro un duro attacco da ...
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trust
Nel linguaggio economico internazionale, termine usato per indicare quelle coalizioni d’imprese mediante le quali aziende similari (concentrazione in senso orizzontale) o tra loro in rapporto di [...] tecnico-amministrativa, al fine di ridurre i costi di produzione e battere la concorrenza con un largo aumento del profitto e un controllo parziale o totale del mercato (si distingue dal cartello, che concerne solo il controllo dei prezzi ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...