Forma o situazione di mercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...] quantità e prezzo, per quanto naturalmente anche in regime di o. le singole imprese, nei loro tentativi per massimizzare il profitto, possano arrivare a posizioni di stabilità.
Le varie ipotesi classiche di o. puro, o meglio di duopolio, dato che i ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] del processo produttivo non esiste sovrappiù, ogni parte della ricchezza prodotta ha dietro di sé un contributo produttivo specifico e il profitto e la rendita non sono altro che il p. dei servizi produttivi del capitale e della terra. La teoria del ...
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Figlio (1016-1058) di Mieszko II, re di Polonia; cacciato dal paese dai Boemi (1038), che avevano tratto profitto da torbidi interni, vi ritornò con l'aiuto di Corrado II di Germania e si dedicò alla ricostruzione [...] dello stato e della gerarchia ecclesiastica. Riunificò le varie province, e riprese la Slesia ai Boemi ...
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METRO GOLDWYN MAYER
Giuliana Muscio
Metro Goldwin Mayer (MGM)
Casa di produzione statunitense, lo studio di maggior profitto e popolarità del cinema classico. La compagnia d'origine era la Loew's Inc., [...] la Prima guerra mondiale, la MGM ottenne i maggiori profitti tra la fine degli anni Venti e gli anni Cinquanta più magici dei musical MGM. Nel 1981 Kerkorian, sfruttando i grandi profitti del MGM Hotel di Las Vegas, acquistò anche la UA, formando ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] retorica e lingue classiche con Carlo Roti, e fu discepolo del Faure in filosofia, approfondendo contemporaneamente le discipline matematiche e fisiche sotto la guida dei Boscovich. Fu inviato a Fermo ...
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Delitto contro il patrimonio. L’art. 646 c.p. stabilisce che chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria del denaro o della cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, [...] è il dolo specifico, finalizzato a procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto mediante l’appropriazione di una cosa altrui. È ingiusto il profitto ogni qualvolta la pretesa del soggetto agente sia priva di tutela giuridica diretta o indiretta ...
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Con riferimento alle imprese produttrici di beni di largo consumo, il complesso dei metodi atti a collocare con il massimo profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la pianificazione [...] o servizi che siano in grado di soddisfare i clienti attuali e potenziali, nonché di far realizzare all’impresa un adeguato profitto, comprende, secondo le tesi di C.W.J. Stanton e R. Varaldo, due aspetti essenziali: a) la definizione del mercato ...
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Confisca per equivalente di beni e reati tributari
Antonio Balsamo
La sentenza delle Sezioni Unite penali del 30.1.2014, n. 10561, che ha escluso la possibilità di disporre il sequestro preventivo finalizzato [...] ’art. 1 della decisione quadro 2005/212/GAI del 24.2.2005.
Con il riferimento ad una ampia nozione di profitto, comprensiva di ogni «utilità che sia conseguenza, anche indiretta o mediata, dell’attività criminosa», sembra che le Sezioni Unite abbiano ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] l’ambiente. Di norma, l’applicazione di tale qualifica è anche connessa al ridimensionamento del ruolo svolto dal profitto, non più considerato fine ultimo dell’attività di impresa, ma come elemento funzionale al raggiungimento di scopi ulteriori ...
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Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] del soggetto agente; la detenzione si configura invece nel potere di fatto sulla cosa.
È infine qualificabile come profitto qualsiasi vantaggio economico, materiale o morale. Salvo non ricorrano circostanze aggravanti, il delitto è punibile a querela ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...