FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] .
Quasi a compensazione, sempre più importante diventava per lui la distrazione degli otia letterari: mentre era a Udine profittò della ricca biblioteca riunita nella vicina San Daniele da Guarnerio d'Artegna (con cui rimase poi sempre in cordiali ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] . All'indirizzo dell'E. il ministro formulò critiche durissime, fra le quali, non ultima, quella di aver tratto illeciti profitti dalle forniture militari. Agli inizi di giugno i due avversari furono di fronte: gli Ispano-napoletani a Velletri, gli ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] U 5-8, II, T 53 e 86). Verso il 1747, incaricato di riordinare l'archivio di S. Maria Maggiore, ne profittò per estrarne tutti quei documenti che potevano interessare la storia della basilica; mise insieme ventidue volumi (codd. Vallic. T74-95). Per ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Giovanni Valdarno per venderlo in parte e in parte utilizzarlo per le piccole ferriere di Mammiano e Sestaione, cedute con profitto dai Fenzi alla Società (gennaio 1873), e soprattutto per quella grande in via di costruzione a San Giovanni Valdarno ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] aver preparato il terreno alla rivolta. Le carte prefettizie segnalarono la sua «attivissima propaganda» di «molto profitto specie nella classe operaia. Di facile ed elegante parola, tenne numerose conferenze, [...] nessuna occasione tralasciando per ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] XXII, nel 1317 il B. dovette affrontare un nuovo contrasto con gli abitanti di Domodossola, i quali, traendo profitto dalla lontananza del vescovo e contando sicuramente sull'appoggio dei Visconti, avevano ripreso la costruzione delle mura cittadine ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] rendere questo servizio pubblico "buono, sicuro, esatto" e con tariffe le più basse possibili, ma tali da assicurare un profitto ai capitali. Per difendere la gestione privata delle ferrovie, il C. presentava una serie di calcoli ed analisi dei costi ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] di Marx si erano dimostrate errate: “Non solo non si è avuta una verifica empirica della caduta del saggio di profitto, ma non si è neanche realizzato ciò che costituisce la verifica decisiva del Capitale: una rivoluzione socialista in Occidente”. Ma ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] di critico letterario che sapeva assumere anche vedute di storico del costume, egli affronta questioni di letteratura traendo profitto, oltre che dal generico clima razionalistico e classicheggiante del tempo, dalla buona conoscenza degli scrittori e ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] come l'amore platonico, l'amicizia, l'onestà e la disonestà, il C. si proponeva di fare opera di "edificazione e di profitto" non solo per gli altri ma anche per se stesso, dal momento che, malgrado l'età, egli avvertiva ancora le sue passioni ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...