SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] di quattordici figli (di cui solo sei raggiunsero l’età adulta), dopo i primi studi elementari intraprese con profitto quelli ginnasiali, che portò a compimento nel 1846 presso l’Istituto savonese dei padri scolopi. Distintosi per la vivace ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] F. fu abbastanza tormentata e difficile soprattutto per carenza d'affetti; frequentò le scuole regolari austriache con scarso profitto ed ebbe amici che in seguito si riveleranno figure rappresentative della cultura italiana: il cugino Ettore Cantoni ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] ) e quindi a Cremona. Anche a causa di questi spostamenti il F. frequentò in modo discontinuo e con scarso profitto la scuola e nel 1909 abbandonò gli studi. Venne subito assunto come assistente operatore al telegrafo presso le Ferrovie dello ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] attività (Gherardi Dragomanni, 1841, p. 85).
Per le disagiate condizioni economiche della famiglia ma anche per lo scarso profitto con cui seguiva gli studi di grammatica, il C., ancora ragazzo, fu avviato al mestiere dell'orologiaio. Assecondò in ...
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TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] contea di Nizza, Tordo iniziò gli studi nel villaggio natio per poi proseguirli nel capoluogo – senza trarne grande profitto, secondo un suo successivo giudizio – fino al 1792, quando dovette interromperli a causa dell'invasione della provincia da ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] del conte E. Borgia, influente patrizio, liberale per sentimento e tradizione di famiglia, svolse anche, con profitto, nella cittadina laziale attività di agricoltore, finché nel 1848, nominato capitano della guardia nazionale, accorse nel Veneto ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] una ricca collezione di medaglie e monete, della quale il G., che mostrava un precoce interesse per le iscrizioni, trasse profitto sin da bambino. Suo primo maestro fu il p. Giannantonio Bianchi, minore osservante, al quale il G., in un'opera ...
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ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] ", e più espressamente "A. de Begulio de Corsica". Trascorse la sua gioventù a Pisa, mettendosi presto in luce per eccezionale profitto negli studi e per un discorso tenuto dinanzi al signore di Pisa, Pietro Gambacorta, e altri cittadini. Si fece ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] 9 aprile dello stesso anno l'ambasciatore di Sardegna a Roma scriveva a Torino che avrebbe fatto di tutto per "contribuire al profitto" del B., ma di non contare su un discepolato presso Canova (Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 470): dai documenti ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] ottenuto dal padre, uno dei cittadini più facoltosi di Porto Maurizio, un sufficiente patrimonio, decise - avendo studiato con profitto in patria retorica e filosofia - di proseguire gli studi a Genova presso un ottimo giureconsulto (Ratti, 1768-69 ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...