DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] il D. la ebbe però a Venezia (1709-11 circa), prima nella scuola di Gregorio Lazzarini e successivamente, e con maggior profitto, in quella del conterraneo Sebastiano Ricci. Una rapida fama, certo sorretta da una felicità esecutiva non comune e che ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] 26 giugno dallo zio paterno prete Gerolamo (Muraro, 1983). "Egli non ebbe altri maestri dell'arte, che suo padre, e tanto profitto egli fece ne' primi anni di sua gioventù, che a simiglianza del fratello Francesco in breve giunse in istato di aiutare ...
Leggi Tutto
MITRIDATE IV (Μιϑραδάτης, Mithridates)
Red.
Re del Ponto dal 170 al 150 a. C. con gli attributi di Filopatore e Filadelfo. Figlio di M. III e fratello di Farnace I.
Fedele alleato di Roma, cercò di trarre [...] in Asia Minore a scapito dei paesi confinanti (Bitinia, Paflagonia, Galatia e Cappadocia), seguito in ciò, e con maggior profitto, dal suo successore M. V Euergete, suo figlio. Questi dette valido aiuto ai Romani nella terza guerra punica il che ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] attività (Gherardi Dragomanni, 1841, p. 85).
Per le disagiate condizioni economiche della famiglia ma anche per lo scarso profitto con cui seguiva gli studi di grammatica, il C., ancora ragazzo, fu avviato al mestiere dell'orologiaio. Assecondò in ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] 9 aprile dello stesso anno l'ambasciatore di Sardegna a Roma scriveva a Torino che avrebbe fatto di tutto per "contribuire al profitto" del B., ma di non contare su un discepolato presso Canova (Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 470): dai documenti ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] ottenuto dal padre, uno dei cittadini più facoltosi di Porto Maurizio, un sufficiente patrimonio, decise - avendo studiato con profitto in patria retorica e filosofia - di proseguire gli studi a Genova presso un ottimo giureconsulto (Ratti, 1768-69 ...
Leggi Tutto
MARIN, John
Corrado MALTESE
Pittore, nato a Rutherford (New Jersey) nel 1870. Dopo esser stato per quattro anni a disegnare presso un architetto e aver frequentato varie scuole a Philadelphia, New York, [...] e negli olî quello di Monet, verso il 1908 M. cominciò ad adottare una visione propria nella quale si mettevano a profitto gl'insegnamenti del cubismo e dei fauves. Pertanto, allorché egli tornò in America, era in grado di ritrarre in una pittura ...
Leggi Tutto
MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] normali ingenuità infantili, il nonno seduto (Masau Dan - Gregorat, 2000, p. 220); mentre all'età di otto si applicò con profitto allo studio del violino. Nelle 1909 divenne allievo di G. Zangrando e poi di alcuni artisti che in quegli anni avevano ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] lo genio ch'egli avea alla pittura fu messo sotto la direzione di Battistello Caracciolo, nella cui scuola fece molto profitto", senza lasciare. peraltro, di "frequentare anche la scuola del Cavalier Massimo, alla quale grandemente si affezionò e vi ...
Leggi Tutto
GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] minori Innocenzo, Giovanni Gerolamo e Nicolò (Sartori, p. 92), all'albo d'oro della nobiltà genovese. Dopo aver compiuto con profitto il regolare corso degli studi, il G. cominciò ad approfondire l'architettura e, con l'aiuto del maestro G. Poggi, la ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...