PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] da credere che la libera concorrenza possa smorzare i contrasti. La concorrenza industriale riesce a perequare il saggio dei profitti in industrie differenti e quella commerciale a perequare i prezzi unitarî di merci della stessa specie e qualità; ma ...
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Con questo reato il legislatore garantisce l'interesse sociale della tutela della proprietà contro le azioni, diverse dall'appropriazione, che tendono ad annullarne o menomarne l'utilità. Perché sussista [...] tutto o in parte, la cosa mobile o immobile altrui, senza che sia necessario il fine specifico di nuocere o di trarne profitto.
L'imputabilità è a titolo di dolo; il danneggiamento colposo può dar luogo solo a un'azione di risarcimento civile. Viene ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] un certo tradizionale paternalismo e la logica del "procacciarsi un particolare vantaggio" (Tron), ossia la pura logica del profitto. Uno scontro tra nobiltà e ceti borghesi, che forse è rimasto finora nascosto nelle pieghe del linguaggio elusivo ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] perché tutti si rivolgerebbero a quel paese per ottenere le spezie e il denaro si accumulerebbe in Portogallo, considerati i profitti che deriverebbero ogni anno da simili viaggi. Quando questa notizia fu appresa come certa a Venezia, l'intera città ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] sperimentale, Giuseppe Averani per la giurisprudenza, il cardinale Enrico Noris per la storia sacra e per l'antiquaria. Con profitto G. si dedicò anche allo studio del greco, del latino, dello spagnolo, del francese, del tedesco e perfino dell ...
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Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato (art. 314 c.p.), come novellata dalla legge 26.4.1990, n. 86, che, in particolare, ha eliminato la modalità distrattiva di realizzazione [...] . pen., 12.6.2007, n. 30154, in Dejure). A tale orientamento si è obiettato tuttavia, non a torto, che il profitto derivante all’agente dalla riutilizzazione della cosa in tal caso consegue a una condotta autonoma, distinta ed ulteriore rispetto all ...
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Margherita Piccardi
Abstract
L’art. 628 c.p. delinea un reato plurioffensivo, complesso, di mano propria e di aggressione unilaterale, che si estrinseca in due distinte figure criminose aventi in comune [...] 2009, n. 12800, in CED Cass. n. 243953).
Anche la rapina impropria si caratterizza per il perseguimento del medesimo fine di profitto (Cass. pen., sez. I, 10.2.2010, n. 15405, in CED Cass. n. 246827), unitamente, però, alla consapevolezza dell’agente ...
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Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Guglielmo Leo
Effetti della successione tra norme contravvenzionali e fattispecie delittuose
Si è posta nel corso del [...] per equivalente (n. 18374/2013), allo scopo di segnalare come la Cassazione sia intervenuta, nell’occasione, sul concetto di profitto del reato, quale misuratore del valore dei beni confiscabili. La Corte ha ribadito che nel caso dei reati tributari ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] appena a Copenaghen, la guerra scoppiata fra i due paesi gli valse otto mesi di prigionia, che pose a profitto per meditare, sulle origini della società umana: argomento di taluni Elementa iurisprudentiae universalis che, redatti con perfetto metodo ...
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Concorso di norme e di reati. Principio di specialita e concorso apparente di norme
Guido Piffer
Concorso di norme e di reatiPrincipio di specialità e concorso apparente di norme
In tema di concorso [...] art. 640, co. 2, n. 1, c.p.), salvo il caso in cui dalla condotta di frode fiscale derivi un profitto ulteriore e diverso rispetto all’evasione fiscale – quale l’ottenimento di pubbliche erogazioni –, essendo in tal caso configurabile il concorso fra ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...