DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] , "definiva la figura e i compiti delle persone che avevan parte nella pesca del corallo" (Tescione), ripartiva il profitto tra di essi, prescriveva la determinazione del prezzo alla voce. Contemporaneo era il tentativo di istituire una società per ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] di Blois. La politica dell'Amboise sembrava pertanto trionfare con gli accordi di Hagenau: ma in Francia il Consiglio reale profittò di una malattia apparentemente mortale di Luigi XII per annullare il trattato. Lo stesso re era indotto poi, con il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] della Rus´ non costituivano veri potentati, bensì aggregazioni tribali piuttosto fluide. I principi della Rus´ seppero trarre profitto dal sostegno dei loro vicini (e dai loro conflitti interni) ai danni sia di principati rivali sia, qualora ...
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I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] è ragionevole supporre che la rinunzia sia fatta a favore del terzo responsabile19. Se, invero, di tale contegno omissivo dovesse profittare l’autore dell’atto illecito – in tal modo immeritatamente liberato dall’obbligo suo – si darebbe luogo ad una ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] l'abbandono in massa di Bologna da parte degli studenti, i tentativi di Siena, Padova e Firenze di trarre profitto dalla situazione, la faticosa riconciliazione sancita solo alla fine di aprile del 1322. A differenza di quanto avvenuto cinque ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] , sia la stampa periodica e quotidiana, sia il foro.
Di tale fama egli fu ottimo amministratore, e seppe volgerla a profitto dell'avvocato, professione in cui eccelse e nella quale si procurò la nomea di uomo non disinteressato. Ma alla intensa ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] . Moltissimi passi sono identici al racconto del Sanseverino, ciò che fa pensare che tutti e due possano aver tratto profitto dallo stesso materiale o che un testo sia servito di modello all'altro. La Momigliano Lepschy ritiene che sia stato ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] sospensiva sotto cui il legato è stato istituito. La nullità, la revoca, o l'inefficacia del legato torna, di regola, a profitto dell'onerato, o di colui a danno del quale la prestazione di esso avrebbe avuto luogo. Ci sono però delle eccezioni: così ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] a sua famiglia" (cfr. S. Stelling-Michaud, in G. F., Histoire et politique ..., pp. 115 s.).
L'università di Ginevra ne profittava subito per invitare il F. a una conferenza il 12 febbr. 1930, quando grazie all'intervento del re del Belgio anche Gina ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] allo Studio da lui stesso istituito, "ad generale commodum omnium qui studere voluerint" (generale, 'universale', è per ora il 'profitto' che ne avrebbe tratto chi lo avesse frequentato, non ancora lo Studio di per sé), nella città di Napoli, "ubi ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...