TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] le imprese esportatrici toscane hanno saputo cogliere le favorevoli opportunità dei mercati internazionali, recuperando quei margini di profitto che in buona parte erano stati erosi dalla stazionarietà della domanda e dei prezzi che ha contrassegnato ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] al grado di diversificazione dei prodotti, sposta l'attenzione dalle funzioni ai prodotti, assegnando responsabilità di profitto alle divisioni di prodotto e centralizzando soltanto le funzioni che gestiscono risorse comuni, mentre la struttura per ...
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In economia per aspettativa si intende il valore atteso di una variabile economica (per es. il livello dei prezzi, il tasso di inflazione, ecc.). In tal senso le a. dei soggetti economici hanno grande [...] di vista della teoria economica, essa ha il grande vantaggio di non supporre che i soggetti economici possano realizzare profitti sfruttando la conoscenza del meccanismo di formazione delle a. usato. In base all'ipotesi, tale meccanismo è il migliore ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] of corn on the profits of stock, London 1815 (tr. it.: Saggio sull'influenza di un basso prezzo del grano sui profitti del capitale, in Sui principî dell'economia politica e della tassazione, Milano 1976, pp. 329-357).
Ricardo, D., On principles of ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] , scaturiscono diritti a ottenere in pagamento certe somme, la cui entità risulta indeterminata in quanto legata all'andamento dei profitti dell'impresa e alle decisioni circa il loro impiego. Il rapporto che lega l'impresa all'azionista, rispetto a ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] 1914. Una tale congiuntura evidentemente innescava un aumento della domanda di servizi assicurativi che permise di operare con profitto anche ad aziende di recente formazione come quelle del Fassio.
Nel luglio del 1929 fondò e assunse la presidenza ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] summa ... fra termine di un anno dal di dell'estrattione" (ibid., p.272), offrendogli così la possibilità di trarre profitto dalla differente altezza dei cambi sulle diverse piazze. Ma, mentre il Belmosto tenne fede al suo impegno, il governo non ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] una ''campagna pubblicitaria'' della quale si dovranno stimare anche l'entità dei costi di produzione e i livelli di profitto.
La promozione è una forma di p. rivolta sia alla distribuzione (trade promotion) che al consumatore (consumer promotion ...
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v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] troppo ridotta e discontinua rispetto agli investimenti richiesti, se limitata al mercato interno; sostenere gli alti livelli di profitto attesi; fornire al proprio governo, in cambio delle commesse ricevute, uno strumento per sostenere o aumentare l ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] ) possono trasferirsi in campi non tassati. Invece, in regime di mercato monopolistico queste imposte rimangono a carico del profitto del monopolista tassato. Le imposte indirette sui beni o sui servizi, invece, si trasferiscono sempre, in parte o ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...