Scrittore inglese (forse Abernant, Galles, 1594 circa - Londra 1666), autore delle Epistolae Howelianae (1645-55) che egli immaginò d'inviare al re Carlo I e a grandi personaggi; contengono considerazioni [...] sono il travestimento epistolare di conversazioni vivaci e ingenue; Dodona's grove (1640) è un'allegoria politica; Instructions for forreine travell (1642) mette a profitto l'esperienza dei suoi molti viaggi. Le altre sue opere sono oggi dimenticate. ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] letterarie, ma l'A. pensava soprattutto a una carriera redditizia, per cui, abbandonata momentaneamente la poesia, intraprese con profitto gli studi di medicina laureandosi in breve tempo all'università di Padova. La scelta non si rivelò tuttavia ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] e casa in seguito all'inondazione del novembre 1868, stabilitosi a Bellinzona in Canton Ticino presso un fratello, riprese con profitto la sua attività commerciale. Dopo aver frequentato il ginnasio prima a Bellinzona e poi nel collegio di Riva, su ...
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Titolo in uso fin dal 16° sec. di una raccolta di novelle, in alcuni codici intitolata Cento novelle antiche o Libro di novelle e di bel parlar gentile, della fine del 13° sec., opera di un ignoto fiorentino. [...] una seconda, di 156 novelle, ampliamento della precedente, opera di diverso autore. Il novelliere è un borghese colto, che trae profitto da molte letture e sa cogliere momenti di vita vissuta; narra di uomini e di eventi orientali, classici, biblici ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] e meridionalista Antonio de Viti de Marco. Il C. intraprese gli studi medi e medi-superiori a Maglie e Lecce, con scarso profitto e piuttosto irregolarmente; in seguito, dopo la morte del padre (26 nov. 1908), fu inviato dalla madre in un collegio ad ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] e sull'irrigazione.
Il G. si laureò in medicina a Padova con il fratello Cornelio ed esercitò con successo e profitto la professione a Venezia, ove visse con i fratelli Cornelio e Glissenzia. Intrattenne rapporti di cordiale amicizia con Bartolomeo ...
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Scrittore, pensatore ed editore tedesco (Berlino 1733 - ivi 1811). Uno dei maggiori esponenti dell'Illuminismo tedesco, N. svolse un'attivissima opera editoriale, che contribuì in larga misura alla diffusione [...] Vorstell a Reimarus) che il padre Christoph Gottlieb aveva fondata nel 1713 e in cui egli già lavorava. Libraio, profittò della sua posizione per porsi al centro di un movimento culturale che coinvolse anche M. Mendelssohn e, durante il suo ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] aver seguito i primi studi nella terra natale, si recò a Siena ove frequentò con straordinaria applicazione e profitto lo Studio cittadino. Ben presto dové provvedere alla sua definitiva sistemazione economica votandosi al sacerdozio. Intorno al 1740 ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] , forniscono lo stesso giorno, ma del 1754. Svolse i primi studi nelle scuole dei gesuiti della sua città con ottimo profitto, tanto che, conquistatosi la fama di precoce letterato e umanista, a 18 anni era già precettore di retorica nella R ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] un'altra lettera del 1524, "servitutis nostrae anno quintodecimo", è facile arguire che nel 1509 circa iniziò a mettere a profitto la propria penna e la propria cultura per guadagnarsi la vita. Trasferitosi a Roma forse in quello stesso anno, entrò ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...