CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] retorica e lingue classiche con Carlo Roti, e fu discepolo del Faure in filosofia, approfondendo contemporaneamente le discipline matematiche e fisiche sotto la guida dei Boscovich. Fu inviato a Fermo ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] frequentando i corsi di giurisprudenza e quelli di eloquenza latina e storia romana. Poté così assistere alle ultime lezioni dell'abate L. M. Rezzi, convinto classicista, prima che questi, nel 1851, venisse ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] di viaggi e spedizioni, per ottenere l'indipendenza economica. Subito dopo cominciò la professione del giornalista (attività cui si dedicò sempre, anche nel pieno del suo successo di commediografo), entrando, ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] studio delle lettere classiche e volgari, oltre che alla giurisprudenza. Conseguito il dottorato in diritto civile, riuscì a inserirsi nella società dotta di Firenze. Qui è certo che nel 1542, essendo ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] poté frequentare con profitto le scuole di letteratura e di filosofia nel collegio dei gesuiti di Gorizia, e dal 1705 quelle di teologia a Vienna, abbracciando lo stato ecclesiastico. Appunto il vescovo di quella città, Francesco Ferdinando barone di ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] condizioni agiate, le permise di dedicarsi con profitto agli studi preferiti, quelli delle lettere e della musica. Non sappiamo se abbia seguito regolari studi nella città natale. Promessa sposa a certo Dionisio Calzé, sembra che la C. avesse ...
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CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] della sua vita, in cui certamente si dedicò con profitto agli studi letterari e iniziò a ricoprire le sue prime cariche: il primo dato biografico certo che lo riguardi è del maggio 1431, quando, segretario dell'arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] studiò la lingua e la letteratura greche sotto la guida di Giovanni Crisolora, fratello di Emanuele, con grande profitto, ma senza trascurare anche i compiti amministrativi per i quali da Venezia era stato inviato a Costantinopoli. Presto conseguì ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] i corsi di letteratura latina e greca a Milano, lezioni dalle quali egli trasse il massimo profitto: tale è la preparazione classica che trapela anche dalle opere giovanili.
Professo barnabita nel 1616, ottenne la laurea e si avviò alla carriera dell ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] letterarie, ma l'A. pensava soprattutto a una carriera redditizia, per cui, abbandonata momentaneamente la poesia, intraprese con profitto gli studi di medicina laureandosi in breve tempo all'università di Padova. La scelta non si rivelò tuttavia ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...