ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] ", e più espressamente "A. de Begulio de Corsica". Trascorse la sua gioventù a Pisa, mettendosi presto in luce per eccezionale profitto negli studi e per un discorso tenuto dinanzi al signore di Pisa, Pietro Gambacorta, e altri cittadini. Si fece ...
Leggi Tutto
GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] romano, il G. frequentò l'Università di Roma, dove, dopo aver seguito i corsi di diritto pubblico e canonico con profitto e aver dato prova nel contempo di un attaccamento particolare alla vita e alle pratiche di religione, si laureò con onore nel ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] per il F. ad una carriera curiale, frequentò il collegio dei nobili ed ebbe modo di seguire con profitto studi tradizionalmente organizzati nelle discipline giuridiche, teologiche e filosofiche. Sostqnne una tesi di dialettica che, secondo il ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] invece senza successo il tentativo di ottenere che si impiegasse in questi compiti Erasmo da Rotterdam.
Il G. condusse con profitto gli studi e intraprese assai precocemente la carriera ecclesiastica: il 16 ag. 1508 fu eletto vescovo di Ceneda (l ...
Leggi Tutto
PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] fu lo zio materno, l’umanista Leonardo Goffredo; l’ambiente familiare fu dunque assai stimolante e da ciò trassero profitto i giovani Persio che, a eccezione del secondogenito, Giovanni Battista, divennero personaggi di rilievo in varie discipline ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] la morte del padre avvenuta a Venezia il 15 febbr. 1711, poté mantenersi grazie agli aiuti dello zio Olderico. Seguì con profitto i corsi di filosofia e teologia e, in seguito, conseguì anche la laurea in teologia all'università di Bologna. Tuttavia ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] , il vescovo di Brescia, G. Verzeri, lo inviò a Roma con altri seminaristi che avevano dimostrato particolare profitto, per consentirgli di continuare gli studi presso l'università teologica gregoriana. Nello stesso 1855 venne consacrato sacerdote e ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Musuro. A Venezia ebbe maestro di lettere Benedetto Brugnoli, fu introdotto nello studio della filosofia da Vincenzo Bragadin e tanto profitto ne trasse che a diciotto armi appena, stimolato dai suoi maestri e fors'anche dalla povertà, aprì nella sua ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...]
L'I. ricevette la prima educazione nella città natale, nel collegio di S. Michele dei padri scolopi, dove attese con profitto a studi umanistici ed eruditi. Terminata la prima formazione, approdò nel 1722 all'Università di Pisa, tappa comune a tutti ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] solennemente, assumendo il nome di Ubaldo di S. Gaetano. In S. Pantaleo seguì i corsi di retorica con gran profitto, distinguendosi per la scrupolosa esattezza nell'osservanza della regola, la purezza dei costumi, la maturità precoce, l'attaccamento ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...