ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] II, ribelle al re ed alleato sicuro dello Sforza).
Rimasto tranquillo fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458),l'A. profittò dei torbidi avvenuti in occasione dell'ascesa al trono di Ferrante per fare un nuovo tentativo d'impadronirsi di Teramo ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] se i due fratelli erano divisi da questa personale emulazione, erano del tutto unanimi nel mettere a profitto della famiglia la contingenza favorevole: un fortissimo senso dinastico animava infatti questi personaggi nuovamente acquisiti alla nobiltà ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] presidente della sezione di difesa patriottica, il suo compito era quello di sorvegliare e denunciare attività di profitto di guerra, denigrazione e sabotaggio. Fu insomma un protagonista di primo piano di quella organizzazione extraparlamentare del ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] di parassiti, di ciarlatani, di buffoni. Completavano le sue attività le opere di beneficenza, il collocamento a profitto delle sue notevolissime entrate, operazione questa nella quale si mostrava abilissima, e finalmente la protezione delle arti ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] egli aveva in cantiere un paio di opere che sperava di portare a termine "con honore et forse con qualche profitto" (Firenze, Arch. Guicciardini, filza LII).
Di certo, nell'ambiente mercantile anversano, aperto alla cultura e ai libri, egli aveva ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] non proporzionate, giacché è dalla vendita che l'intraprenditore spera di ricavare e l'interesse dei capitale ed il profitto proprio" (p. 194). Per ottenere il progressivo abbassamento degli interessi bancari secondo il D. occorreva abolire il regime ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] gli Asburgo. Vienna, d'altra parte, mandava segnali di cauta benevolenza agli Italiani di Dalmazia nella speranza di trarre profitto dallo scontro tra gli opposti antagonismi nazionali.
I rapporti da lui stabiliti con il mondo politico italiano e con ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] dopo le leggi razziali in America o in una Londra prossima ormai a essere bombardata dai nazisti, il L. trasse profitto dalla segregazione forzata trovando il tempo per portare a termine articoli, che pubblicò sotto lo pseudonimo di A.S. Sverni ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] Il D. levava anche dure accuse contro i funzionari ducali, rilevandone la disonestà e attribuendo loro l'intenzione di trarre profitto dall'esazione del sussidio richiesto al paese per pagare il debito contratto con le città svizzere. Lo scopo della ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] il conte iniziò i lavori per la costruzione del castello. Accompagnò in Oriente Amedeo VI che, ritornato in patria, profittando della rivalità tra i Visconti e il Monferrato, si mosse contro il marchese di Saluzzo, dal quale pretendeva gli venisse ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...