LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] con l'ammiraglio nemico Giovanni Orreo, mentre le altre 12 unità francesi fuggirono verso Aigues-Mortes. Il L. profittò immediatamente del vantaggio tattico e inseguì la flotta nemica compiendo scorrerie sulle coste della Linguadoca e della Provenza ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Da Londra il C. proseguì per Trinidad; e qui, dopo aver regolato le varie questioni legali e patrimoniali. si dedicò con profitto a varie attività mercantili nelle Antille. Ritornò a Livorno solo nel '36, sostando, qualche tempo a Parigi, ove ebbe i ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] investe 1.000 scudi nel primo periodo (1594-1598) in cui un capitale sociale di 18.000 scudi realizza a fine esercizio un profitto di 17.000 scudi, con un interesse del 19% annuo. Nel secondo periodo (1602-1604) il D. partecipa con una quota sociale ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] granduca Cosimo II nel febbraio 1621 aveva reso più aggressivo l'atteggiamento del re, che sperava di trarre profitto dalla debolezza della posizione delle reggenti; pertanto si rendeva necessario rinegoziare l'intera questione. Il Bartolini Baldelli ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] modo ai tre fiorentini di commerciare a Khambhât, Diu e Cochin con le tre navi a loro disposizione ricavando un cospicuo profitto. All'inizio del maggio 1516 mossero da Cochin alla volta di Sumatra, approdando a Padang il giorno 23.
Qui Da Empoli ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] del 1536, si aprirono per i funzionari gonzagheschi nuove opportunità, un'occasione che il G. colse con grande profitto dal 1544, allorché fu inviato in Monferrato come castellano di Casale e comandante delle truppe che controllavano quel territorio ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] per "la verità" è stimolo e causa prima della fatica di prender nota delle vicende metropolitane "per essempio e profitto dei posteri per buon reggere se medesimi". Le notizie raccolte sono esplicitamente considerate dall'autore alla stregua di nudi ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] ampliava nella esposizione delle vicende risorgimentali, dai moti del 1831 alle guerre del 1859 e '60. Frattanto ricavava qualche profitto economico dai suoi studi, fornendo il racconto dei fatti e spesso anche la critica delle guerre dal '59 al '66 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] pigritia, né imparerà a saper dettare quattro parole ... . Per quello che concerne l'imparare in Seminario si può fare profitto nella Dottrina ma fuori di questo è più tosto un disimparare certa gentilezza nel vivere, e certo spirito nel trattare ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] -30 milioni di livres. Ben presto, però, ci si rese conto che né la M. né suo marito erano in grado di trarre profitto dalla grande eredità politica ed economica che era loro toccata.
La vivacità della M. si scontrava con il rigido cattolicesimo e la ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...