CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] attività (Gherardi Dragomanni, 1841, p. 85).
Per le disagiate condizioni economiche della famiglia ma anche per lo scarso profitto con cui seguiva gli studi di grammatica, il C., ancora ragazzo, fu avviato al mestiere dell'orologiaio. Assecondò in ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] 9 aprile dello stesso anno l'ambasciatore di Sardegna a Roma scriveva a Torino che avrebbe fatto di tutto per "contribuire al profitto" del B., ma di non contare su un discepolato presso Canova (Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 470): dai documenti ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] ottenuto dal padre, uno dei cittadini più facoltosi di Porto Maurizio, un sufficiente patrimonio, decise - avendo studiato con profitto in patria retorica e filosofia - di proseguire gli studi a Genova presso un ottimo giureconsulto (Ratti, 1768-69 ...
Leggi Tutto
MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] normali ingenuità infantili, il nonno seduto (Masau Dan - Gregorat, 2000, p. 220); mentre all'età di otto si applicò con profitto allo studio del violino. Nelle 1909 divenne allievo di G. Zangrando e poi di alcuni artisti che in quegli anni avevano ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] lo genio ch'egli avea alla pittura fu messo sotto la direzione di Battistello Caracciolo, nella cui scuola fece molto profitto", senza lasciare. peraltro, di "frequentare anche la scuola del Cavalier Massimo, alla quale grandemente si affezionò e vi ...
Leggi Tutto
GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] minori Innocenzo, Giovanni Gerolamo e Nicolò (Sartori, p. 92), all'albo d'oro della nobiltà genovese. Dopo aver compiuto con profitto il regolare corso degli studi, il G. cominciò ad approfondire l'architettura e, con l'aiuto del maestro G. Poggi, la ...
Leggi Tutto
DE BIASIO, Domenico
Flavio Vizzutti
Figlio di Pietro e di Elisabetta Darman, nacque a Rocca Pietore (Belluno) il 6 apr. 1821. Studiò all'Accademia di belle arti di Venezia e, tra gli altri, ebbe per [...] sovente sgargianti, ma sapientemente fusi. Ammirò e studiò con particolare predilezione la pittura veneta cinquecentesca traendo profitto dalla notevole lezione grigolettiana, destinata ad influenzare non poco la sua produzione pittorica.
La piccola ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] di studio grazie alla quale, a quattordici anni, poté iscriversi all'Accademia di belle arti di Parma. Qui seguì con profitto le lezioni del corso di paesaggio diretto da Giuseppe Boccaccio, noto scenografo teatrale, e quelle di prospettiva tenute da ...
Leggi Tutto
FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] decennio del Cinquecento si trasferì nella Marca trevigiana, doveva avere circa vent'anni ed essersi già avviato con profitto alla carriera artistica.
Singolare figura di artista che alla carriera di pittore affiancò quella di archibugiere e forse ...
Leggi Tutto
GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] . In quello stesso anno il G. si trasferì a Bologna per iscriversi alla facoltà di matematica, che frequentò con scarso profitto mentre rivelava una sempre più spiccata attitudine per le arti figurative. Nel 1887 prese a frequentare la scuola di nudo ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...