GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] la sua formazione artistica passò infine, nel 1616, nell'atelier di Pietro Tacca, dove rimase per sette anni facendo "tal profitto, che a tutti ne fu d'ammirazione" (Baldinucci, p. 621).
Secondo Filippo Baldinucci (ibid.), la cui narrazione non è ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] di ornato, prospettiva e di pittura di paesaggio; nel novembre del 1830 fu fra gli studenti premiati per i saggi di profitto presentati all'Accademia Atestina di belle arti di Modena.
L'insegnamento di P. Minghetti, che a Roma era stato allievo di ...
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D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] e leziose balaustratine). Avvalendosi, dunque, del lungo e proficuo tirocinio esercitato presso la bottega artigiana del padre e traendo profitto dagli eleganti stilemi che quest'ultimo mise in opera su disegni di geniali artisti, ben presto il D. si ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Tommaso, il G. si spostò a Napoli per studiare presso Luca Giordano "tirato dalla sua grande fama, e molto profittò della sua scuola". Sempre De Dominici accenna poi all'amicizia, trasformatasi successivamente in aperta ostilità, con un altro allievo ...
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CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] , V. Ciampi e R. Dal Molin Ferenzona di cui, in particolare, fu amico. Più che dagli studi accademici, trasse profitto dallo studio del vero e dei capolavori fiorentini, due aspetti della sua formazione ai quali sempre rimase fedele. Terminata l ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] 1952, p. 182), doveva appunto servire ad un giovane vicentino "sopratutto a ben disegnare per incamminarsi poi con maggior profitto all'architettura". Il B. ottenne il lascito, anche per l'appoggio del marchese Capra: e da quel momento, ottemperando ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] (Domenico Zampieri) e il Guercino (Giovanni Francesco Barbieri). A partire dal 1871 per circa tre anni si iscrisse con profitto ai corsi dell'Accademia di S. Luca e successivamente alla scuola libera del nudo del Regio Istituto di belle arti ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] , pp. 435-437). Nella missiva egli asserì che la figlia esercitava già da tre anni la professione della pittura, e con tanto profitto che non v'era maestro attivo a Roma che le fosse superiore. Recando la firma e la data 1610, il notevole dipinto ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Leopoldo, che sopprimeva l’Accademia del Disegno trasformandola in Accademia di Belle Arti» (Matteoni, 2001, p. 19). Del profitto negli studi sono prova i successi scolastici: nel 1793 risultò vincitore al concorso triennale dell’Accademia con un ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] Matteo Rosselli. Secondo il costume del tempo si trattava di un'educazione complementare da dilettante. Ma il B. mise a profitto i suoi talenti artistici l'arguto conversare e la sua cultura nel colto e aristocratico mondo granducale, frequentando la ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...