MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] 1513 (Gabrici - Levi; Di Marzo, I, p. 118 nn. 1-3). Come altri suoi conterranei, il M. esercitò con profitto una parallela attività di piccolo commercio, esportando generi alimentari e acquistando nella sua città natale, per il tramite del compaesano ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] (Zeri, pp. 53 s.).
Tuttavia non si può trascurare il peso degli stimoli raccolti anche in patria e del profitto nato dalla conoscenza diretta delle opere eseguite da artisti corregionali, come Gentile da Fabriano, e dal contatto avvenuto nelle Marche ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] del Canova, ma si dedicò anche ad altre attività fra cui quella di insegnare disegno alla giovane contessa. Mettendo a profitto il suo talento di ritrattista, che noi per ora poco conosciamo, modificò, trasformandolo, il ritratto di Valeria Tarnowska ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] riuscire a inserire in modo soddisfacente una scala principale e un cortile. È verosimile che il L. volesse solo trarre profitto dalla vicinanza del lotto al palazzo dei Tribunali e al Tevere, realizzando una speculazione. L'edificio di via Giulia ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] ma non si ha notizia di nessuna sua opera (C. Cittadella asserisce che "troppo presto se ne stancò, perché non rendevagli subito profitto").
Fonti e Bibl.: A. Superbi, Apparato degli huomini illustri della città di Ferrara, Ferrara 1620, p. 128; M. A ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] espresse nelle scene (valida specialmente quella con Atteone assalito dai cani) e come il F. mostrasse di aver guardato con profitto al tardo Raffaello delle logge.
Il 1543 è il termine post quem per la morte dell'artista ammalatosi, dice il Vasari ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di S. Pietro e il cavalierato lauretano. Aveva, tuttavia, fatto divieto al figlio di rivalersi sugli altri eredi per i profitti acquisiti dalla comune attività del banco, "per che veramente lui non ha havuto salvo il nudo nome, et tutti li guadagni ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] talmente che invaghito dei colori non voleva più sentir parlare della professione patema... in cui fatto aveva meraviglioso profitto, ma solo della pittura". Il letterato trevigiano Francesco Benaglio, che aveva conosciuto il B. già nel 1737, aveva ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] erano destinate alla vendita. Il documento rimastoci non ci informa se il Bramante stesso ne dovesse trarre un qualche profitto, ma è possibile che egli e Matteo avessero stipulato fra loro un precedente contratto, ora perduto.
È molto probabile ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] al Crocifisso sollecitava all'imitatio Christi.
Dei non pochi giovani attratti dalla sua presenza a Loreto, solo Ramazzani trasse profitto (L. L.(, 1981), pur staccandosi da lui anzitempo (27 nov. 1552), tre mesi dopo il contratto per la grande ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...