FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] che rende 3.600 lire al proprietario, dà 1.800 lire al re e 1.311 lire alla Chiesa [...]; il fatto è che tutto il profitto netto va al Tesoro e al clero [...]. Ma il fisco [...] in mancanza di terra afferra l'uomo. In mancanza di rendita, si tassa il ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] si sostituiscono i capitani d'industria, i quali non ragionano più sulla base di un mercato stabile e di un profitto che può essere massimizzato soltanto rispetto al volume d'affari. Con la rivoluzione industriale si è di fronte a una situazione ...
Leggi Tutto
Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] lavoro operaio è appassionatamente discussa sia da chi si pone dal punto di vista dell'impresa e fa propri gli obiettivi di profitto e di sviluppo che questa persegue, sia da chi non li condivide e critica i metodi che l'impresa adotta per ottenere ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] scambiare un bene con un bene, un bene con un servizio, una cosa con un'altra" per accrescere il suo personale profitto. Si trattava di uno scambio che, prima della generalizzazione dell'uso della moneta, era costretto ad assumere la forma, ritenuta ...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] sganciamento del Credito dall'azienda industriale, nel momento in cui le azioni della società potevano essere cedute con profitto. Lo si può dunque annoverare tra gli oppositori delle incipienti tendenze di trasformazione delle banche miste in banche ...
Leggi Tutto
BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] e in terra d'Otranto, e relativamente ad una speculazione finanziaria messa in atto nel 1557, quando il tesoriere mise a profitto la notizia, conosciuta in anticipo, in virtù della sua carica, d'una prossima svalutazione del 20% della moneta.
Intorno ...
Leggi Tutto
Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] di consumo e di tempo libero; la scheda di domanda individua il fabbisogno di l. che rende massimo l'utile netto (profitto) per l'impresa che lo impiega. In condizioni di equilibrio, il salario reale di mercato eguaglia domanda e offerta; situazioni ...
Leggi Tutto
SCORTE (XXXI, p. 214)
Ferdinando DI FENIZIO
Economia. - Con questa espressione (sin.: giacenze; franc.: Stocks; ingl.: Stocks; ted.: Vorräte) si indica un concetto assai usato nella scienza economica [...] . L'imprenditore, che coordina i fattori produttivi, in economia di scambio, al fine usuale di conseguire il massimo profitto, acquista fra l'altro il fattore di produzione: materie prime. Queste sono in vario modo trasformate nel processo produttivo ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] questa conclusione appare dubbia. Può ben darsi, infatti, che agli impiegati del reparto pubblicità il nesso tra aumento dei profitti del capitale e risparmio sui loro salari appaia molto più immediatamente chiaro che non agli impiegati di un'agenzia ...
Leggi Tutto
GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] 250 lire l'anno e che gli consentiva di usufruire delle relazioni del Banco con la Corsica e di volgere a suo profitto gran parte dei commerci con la colonia. Esercitò anche il commercio, nel quale veniva aiutato dai fratelli Barnaba e Gregorio, dai ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...