ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] l'espansione della tessitura con i telai tradizionali (azionati da energia manuale o ad acqua), che si moltiplicarono con profitto per molti decenni fino all'avvento del telaio meccanico. Intanto ebbe inizio la fortuna dell'artigianato del ricamo ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] la via per inserire la moneta nel ciclo. L'elemento di sutura è rappresentato dalle variazioni del saggio di profitto (Vito, p. 104).
I problemi inerenti furono ulteriormente approfonditi dal F. in uno studio rimasto inedito che, ritrovato solo ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] finanziare l'ammodernamento e l'ampliamento degli impianti, e poté quindi evitare di vedere ridotti i margini di profitto dagli oneri finanziari.
Le vedute del B. furono particolarmente innovative anche nel campo delle provvidenze che, nell'ambito ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] q. totale, definibile come l’abilità in più che permette di integrare le diverse competenze aziendali a profitto dell’impresa e dei clienti, conciliando conoscenze di tipo tecnico-scientifico (modellistica, statistica, tecniche per l’assicurazione ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] ecc.) per ottenere il c. economico-tecnico del prodotto ottenuto e venduto, dal quale, aggiunta la rata di profitto, si può stimare il prezzo remuneratore. Sempre nelle aziende industriali i c. standard sono quelli corrispondenti al volume normale ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] Cinesi nel V. data da molti secoli. Oggi essi vivono di preferenza nei centri dove possono svolgere con maggiore profitto le attività tradizionali: commercio, artigianato, trasporti.
Negli anni 1954-55 si è manifestato uno spostamento rilevante di ...
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SOCIETÀ D'INVESTIMENTO
Florio GRADI
Società per l'investimento collettivo in valori mobiliari. - Fra le società finanziarie si designano con la denominazione di società d'investimento quelle che hanno [...] di esperti. A ragione, dunque, esse possono essere considerate come un sistema organizzato al fine di massimizzare il profitto conseguibile dagli investimenti in titoli alle condizioni del minimo rischio. Sotto un profilo più generale, le s. d ...
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L'economia, come molte altre scienze, ha attraversato due tempi: nel primo si è limitata a uno studio prevalentemente qualitativo delle relazioni tra i fenomeni, nel secondo, iniziatosi di recente e con [...] preferenza dell'operatore economico, onde il problema consiste nel trovare quella x che massimizza il numero associato (massimo profitto, massima produttività, ecc.). Di qui l'importanza dei modelli di massimo vincolato in econometria e in politica ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] un incentivo ad aumentare la produzione, lo farà solo nella misura in cui ciò è compatibile con la massimizzazione del profitto. Se l'obiettivo di una politica è quello di ridurre al minimo l'entità delle sovvenzioni, allora la sovvenzione dovrebbe ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] rinnovarsi per trar partito dalla crescente domanda e per resistere alla concorrenza inglese. Fu una scuola eccellente, di cui profittò con una applicazione assidua che durò per oltre un decennio. In questo frattempo, nel 1826, aveva sposato Barbara ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...