Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] distanza, i mercati sono spazi aperti tanto ai piccoli quanto ai grandi mercanti, gli scambi sono trasparenti e i profitti bassi. Nella seconda, invece, prevale il commercio a lunga distanza; la concorrenza, regola essenziale dell'economia di mercato ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] è probabile che nei suoi trasferimenti a lunga distanza sulle rotte costiere abbia esercitato anche il commercio itinerante, traendo profitto dalle varie occasioni che si presentavano. In una circostanza, a Sandwip, è lui che compra vacche da salare ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] preparati dietetici è divenuta un business che assicura introiti assai elevati, per garantire che questa produzione orientata al profitto soddisfi anche criteri terapeutici, il settore è stato disciplinato a livello giuridico in tutti i moderni Stati ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] Sardan - la credenza che l'integrazione in una economia moderna dominata dalla logica della produttività e del profitto implichi necessariamente un profilo di imprenditore capace di abbandonare le vecchie reti di solidarietà tradizionale è ampiamente ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] sistemi economici, della teoria economica convenzionale della società borghese. In quest'ultima infatti predominano la logica del profitto in un sistema di mercato, e il principio dell'accumulazione individuale fino al capitalismo. Invece nelle ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] del capitalismo moderno già prima della rivoluzione industriale; accompagna il processo di creazione dell'impresa moderna orientata verso il profitto e la costituzione di un mercato, interno e internazionale, non più limitato alle merci di lusso. Nel ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] i valori industriali, si è presentato come difensore del progresso e della modernizzazione e ha combattuto il profitto capitalistico considerato come un ostacolo alla razionalizzazione. Parallelamente, tecnici e ideologi del padronato, come F. W ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] si verifica e l'ampiezza dell'effetto dipendono dal grado di parentela tra colui che agisce e coloro che ne traggono profitto. Per fare un esempio molto semplice, immaginiamo un gene che porti l'individuo che lo possiede a essere pronto a sacrificare ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] del discorso sul sapere. Studiosi ed educatori sono stati i primi a riconoscere la sua importanza e i primi a trarne profitto. Malgrado ciò, se, come si dice, sapere è potere, i nuovi mezzi telematici di accesso al sapere assumono giocoforza un ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] dello Stato, anche se non completamente immune dalla confusione tra ciò che è patrimonio pubblico e ciò che costituisce profitto per il singolo. È soprattutto a partire dagli anni Ottanta che emergono casi di fondi neri (finanziamenti occulti delle ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...