COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] in cerca di guadagni e di fama e perché il risultato fu il saccheggio di un subcontinente per profitto personale. Di fatto, entrambe le interpretazioni presentano molti aspetti validi. La Compagnia dovette sicuramente combattere per sopravvivere e ...
Leggi Tutto
COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] istituzioni similari "che fanno scendere dallo alto l'assistenza" con il beneplacito dei borghesi e a loro profitto politico, questo intendeva essere "schiettamente proletario", si definiva "organismo di classe", cioè "formato dagli stessi emigranti ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] al trattato di Fontainebleau (ottobre 1807) e poi nell'estate del 1808, allorquando l'Austria, sperando di trarre profitto dall'insurrezione antifrancese in Spagna, preparava la propria rivincita. Precipitata la situazione e rotti gli indugi da ...
Leggi Tutto
AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] a Susa, compiendo così l'entrata ufficiale nel dominio marchionale di Torino. Della sua minore età doveva aver tratto profitto Bonifacio marchese di Savona, che con l'appoggio dell'Impero occupò gran parte della Marca torinese dopo la morte della ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Guglielmo
Silvano Borsari
Cavaliere di origine francese al servizio di Carlo I d'Angiò, viene ricordato per la prima volta in un documento del 13 marzo 1267. Nel 1269 sappiamo che egli fu [...] lo creò suo familiaris e maresciallo in Albania (1272).
Mentre era maresciallo del re in Albania, il B. profittò dei suoi poteri per estorcere denaro agli abitanti di Durazzo, imponendo loro, illegalmente, gravami fiscali di vario genere. Carlo ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Boudry, Neuchâtel, 1743 - Parigi 1793). Tra i protagonisti della Rivoluzione francese e direttore dell'Ami du peuple, nel 1792 fu eletto alla Convenzione. Fautore della dittatura [...] , giornale che si distinse nel denunciare i tentativi controrivoluzionarî dell'aristocrazia e quelli dei ricchi borghesi di trarre profitto dai cambiamenti della Rivoluzione a scapito delle classi popolari. Nel genn. 1790 i suoi violenti attacchi a ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] sanfedisti alla fine del 1834.
Ammesso il 10 nov. 1828 alla facoltà medica di Bologna, vi si distinse per il profitto negli studi ma anche per vivacità politica; nel 1830 rischiò d'essere allontanato dalla città avendo partecipato a una dimostrazione ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] anche uomo di singolari doti morali e intellettuali. Si applicò allo studio delle belle lettere, facendo «meraviglioso profitto» sia nella filosofia sia nella teologia. Tuttavia, fu per la storia che avrebbe mostrato particolare attitudine (Ghilini ...
Leggi Tutto
Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] Trattato di Fontainebleau (ott. 1807) e poi nell’estate del 1808, allorquando l’Austria, sperando di trarre profitto dall’insurrezione antifrancese in Spagna, preparava la propria rivincita. Precipitata la situazione e rotti gli indugi da Napoleone ...
Leggi Tutto
ARENAPRIMO, Giuseppe
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 16 sett. 1862 da Francesco e Carolina Spadaro. Continuando un'antica tradizione dell'aristocrazia intellettuale isolana, dedicò tutte le sue [...] nobili fini, richiamò il giovane storico ad una maggiore obiettività. Da tale autorevole ammonimento l'A. seppe trarre profitto nelle sue ricerche e studi successìvi, che furono perciò sempre molto apprezzati e sono ancor oggi fondamentali per le ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...