DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] delle condizioni economiche generali.
Più che per profonditàdi pensiero il D. si segnalava però per VIII), con un'indagine capace di spaziare nei campi più vari dell'attività umana secondo un concetto di cultura quasi antropologico.
La simpatia ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] durante il quale fu chiamato alle armi e ferito sui campidi battaglia del Carso - tenne per otto anni. Sempre dell'equazione caratteristica dei piccoli moti ondosi in un canale di qualunque profondità,ibid., XXIX (1920), pp. 131 ss., 175-180 ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] sua predicazione non si distingueva per profonditàdi dottrina né per originalità di temi, ma piacevano agli uditori dall'equivoco, interruppe la predicazione, si diresse verso i campidi battaglia e a Venezia attaccò pubblicamente il papa. Conobbe ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] profonda crisi spirituale (seguita alla morte improvvisa della moglie, il 27 febbr. 1927) si ebbe un deciso cambiamento di interessi nell'opera del G.: all'attività di e Alberto si confermano la scelta dicampo antinovecentesca del G. (orientato verso ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] fare proseliti, vide formarsi davanti alla sua cattedra di insegnante una scuola di studiosi per varietà di interessi e profonditàdi preparazione non seconda a nessun’altra nel suo campo, e in tutto il mondo.
Anche come uomo Praz lasciò una lezione ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] la mano e lo trascinava al di fuori del campo segnato. In altre opere, legate profonditàdi pensiero nè mezzi stilistici tali da permettergli l'impianto di un romanzo. La sua vena esile ha possibilità di efficace espressione solo nelle composizioni di ...
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MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] di solide conoscenze matematiche e scientifiche nel campo dell'oceanografia fisica e grazie anche all'attività di progettazione di quale furono scoperte nuove specie e si misurò una profonditàdi 4067 m, la massima allora conosciuta. Negli stessi ...
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FIORINI, Matteo
Edoardo Proverbio
Nato a Felizzano (Alessandria) il 14 ag. 1827 da Andrea e da Giuseppina Zani Del Frà; studiò matematica nell'università di Torino presso la scuola di ingegneria - associata, [...] la nomina di professore di geodesia teoretica all'università di Bologna.
Si può dire che, salvo sporadici lavori nel campo della profonditàdi vedute ed erudizione.
Si tratta di un contributo ancora poco valorizzato, indispensabile alla conoscenza di ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] i 1, 8; 11 partis: D. 12, i-D. 24, 2) l'estensione di 106 pecie. Il Vetus fu letto da B., per quanto sappiamo, a Pisa probabilmente nell' viene messa in rapporto con la profonda rivoluzione che nel campo della speculazione pura si era andata ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] principale del rinnovamento della pittura. Oltre l'attività nel campo pittorico, egli fu celebrato anche come architetto e fra le opere di Giotto. Ritagliato su tutti i lati, il dipinto ha perso quella possente suggestione diprofondità che in ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...