Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] che non per quelle tradizionali. Per esempio, sempre nel campo della chimica, questa trasmissione si verifica per la produzione sia suscettibile di manipolazioni di comodo.
Resta comunque la straordinaria profondità diacronica della trasmissione ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] 1,5, in direzione del monastero, la conduttura attraversava campidi grano (campus), vigneti e frutteti (vinea, pomerium). della città. Questa rete di condutture situata molto in profondità, priva di un sistema artificiale di sollevamento dell'acqua e ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] ca. diprofondità, sono apparsi durante gli scavi eseguiti negli anni Sessanta; si tratta di un ambiente nuovamente nel 1509-1510, quando l'intera città fu saccheggiata.Nel campo delle c.d. arti applicate merita particolare attenzione un altare ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] e orizzontale, nell'indifferenza a notazioni diprofondità spaziale un'interpretazione del linguaggio giottesco in , che suddivide la superficie in quattro campi rettangolari; la porzione mediana di ogni campo reca i listelli in oro applicati sui ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] dalla fine dell'Età del Bronzo, le sepolture 'a campi d'urne', tipiche delle tribù germaniche, vere e proprie necropoli in profondità la scarsa area disponibile.
Per sottrarre il fedele all'anonimato, consegnandone la memoria di uomo e di cristiano ...
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Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] elettroniche e con l’introduzione delle analisi di tipo non distruttivo, il campo delle applicazioni della scienza per l’arte profondità (si parla di spessori microscopici) dalla superficie. Il processo di ionizzazione, diversamente dagli effetti di ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] perché sepolte sotto uno strato di macerie che raggiunge a volte i m. 7 diprofondità.
Il tessuto e il paesaggio (m. 30 15 all'interno), divisa in due navate di tre campate e identificata come refettorio dell'ordine. Il suo muro occidentale fu ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] , più tardi per molatura, di una forma in rilievo (cammeo) o incisa in profondità (intaglio); entrambe le forme sono , un fattore significativo la cui portata va ben al di là del campo dell'artigianato artistico. Importante per la storia dell'arte fu ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] di far storia in p. soltanto con i dati della ricerca dicampo. Intorno a Pigorini si riunì una folta schiera di paletnologi di presso Altamura (Bari), nel profondodi una camera ipogeica alla quale si accede per mezzo di un inghiottitoio largo cm 50, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] stile classicistico delle figure e soprattutto il contrasto dicampidi colori cercato nei pannelli della vòlta, riportano trasformato per ospitarvi una reliquia della croce. Malgrado le profonde trasformazioni che l'edificio subì nel sec. XVIII, ne ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...