Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] potere concretamente esercitato dai vescovi stessi nel campo della giurisdizione civile. "Per ciò che anche I, 3, 9-13; 5, 12-13), la profondità del male e la funzione di Cristo salvatore e dello Spirito Santo, e infine la centralità della ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di genere, di età, di stato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza "sociologica". Proprio la profondità potere concretamente esercitato dai vescovi stessi nel campo della giurisdizione civile. Per ciò che ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] sono visti come principî elementari di individuazione e diversificazione: la diversità profondadi uomo e donna è è convinto che molta pseudooggettività si celi dietro i risultati di indagini sul campo e inchieste, da Malinowski ad A. C. Kinsey ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] coscienza tuttavia di continue deviazioni dalle sue aspirazioni più profonde a una vita di raccoglimento e di studio avvertita amicizia. L'animo sacerdotale trovò il primo campodi ministero e la gioia di dispensare i suoi carismi in una dilatazione ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] quest’ultimo aveva cercato di gettare discredito sulle capacità di Michelangelo come pittore, in particolare nel campo da lui ancora non ad allora sconosciute, e con un effetto diprofondo perturbamento della ritmica raffaellesca, ma proprio questa ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] a-i) emerge distintamente la profonda conoscenza della cultura pittorica romana dell’epoca da parte di Giotto. Il giovane maestro, parte della Volta dei Dottori (cat. 5), nella prima campata dall’ingresso, e altre storie dell’Antico Testamento. Le ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che avessero posto il campo sotto di essa, A. era il primo a disporre di guerrieri e di macchine ossidionali in numero può anzi trarre luce per meglio comprendere la profondità del dranuna di questi re longobardi cattolici, che certo si domandavano ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Trionfo fu dipinto dopo la prematura morte di Battista il 7 luglio 1472, in ricordo del profondo legame coniugale con Federico. Una data intorno da Vinci, e fu usato da vere autorità nel campo della prospettiva del XVI secolo come Daniele Barbaro. Il ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di mezzo miglio per lasciare campo aperto ai tiri delle bocche da fuoco (P. Bembo, Della historia vinitiana…, Venezia, Gualtero Scotto, 1551, p. 151). La cinta muraria venne rinnovata, munita di baluardi e fronteggiata da un fosso ampio e profondo ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] a corte, verso la fine del regno di Liutprando (712-744). Egli ne fu segnato in profondità: tutta la sua opera si sviluppa e acritica, né in campo liturgico (Hen, in Paolo Diacono..., 2000), né in campo dottrinario.
Lo stesso Liber di Paolo è solo in ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...