Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] '8 luglio: Augereau si vantò con Bonaparte di aver lasciato trecento morti sul campodi battaglia. Alla partenza dei Francesi il cardinale rivoluzionaria, Mattei era gradito per la sua reputazione diprofonda pietà e perché, in quanto candidato dell' ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] principale del rinnovamento della pittura. Oltre l'attività nel campo pittorico, egli fu celebrato anche come architetto e fra le opere di Giotto. Ritagliato su tutti i lati, il dipinto ha perso quella possente suggestione diprofondità che in ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] questa selva di animali ruggenti, in questo profondo oceano di empia superstizione, con più coraggio di quando camminasti 2).
Sul fondamento di tale consapevolezza del proprio ruolo, il pontificato di L. si dispiega a tutto campo e in ogni direzione, ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] per la preghiera del muezzin, la visita al campo profughi di Deheishe e quella al Santo Sepolcro, il biglietto violenze che avevano cancellato le forme più elementari e profondedi umanità, gli avvenimenti successivi hanno smentito le attese. ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] campi del sapere si coglie il segno di una individualità già originalmente delineata; nell'unito bilancio di , insieme con le comuni radici etniche, il sotteso filo di una confidenza profonda.
Il 21 giugno da Milano fece istanza onde ottenere la ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] certo di morire sul campo", perché di innescare un meccanismo di identificazione per il quale molti di coloro che altrimenti sarebbero rimasti al di fuori di un processo di unificazione dalle basi ristrette ne compresero il suo senso profondo, di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il peso dei ceti intermedi, l'acutezza di grandi questioni sociali, la profondità delle radici del fascismo … impongono una quanto aveva fatto dopo la Liberazione, cioè di spazzare interamente il campo dalle frange eversive alla sua sinistra, ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] il D. vide notevolmente accresciuta la sua autorità in campo teatrale; a questo periodo risale tra l'altro la sifilide meningovascolare che aveva provocato profonde lesioni cerebrali (Ashbrook). Sepolto nel cimitero di Valtesse nella Bergamo bassa e ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] elementi luminosi rossi; non ci sono nel suo campo visivo ‛cose' luminose di colore diverso dal rosso", annullando in tal modo modo è certo che passando dalla psicologia di superficie alla psicologia del profondo, come diceva H. Bleuler in quella ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] sistema planetario tradizionale. Ma il G. sottovalutò la profondità delle resistenze; la natura "terrestre" della Luna alla meccanica, principale campo d'indagine fino al 1609, il G. non volle solo evitare la perdita di risultati fondamentali e ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...