MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] e orizzontale, nell'indifferenza a notazioni diprofondità spaziale un'interpretazione del linguaggio giottesco in , che suddivide la superficie in quattro campi rettangolari; la porzione mediana di ogni campo reca i listelli in oro applicati sui ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] scuola di F. Imperiali, campò la vita dapprima miniando ritratti e ventagli, e dipingendo poi figure in quadri di paesaggio di altri di luce artificiale, sia il comporre a linee trasverse imprimenti alle forme un orientamento dinamico in profondità ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] richiesta del committente ed è stato avvicinato al Campo Vaccino di Swanevelt del 1631 (Cambridge, Fitzwilliam Museum; Roethlisberger composte con accurati calcoli proporzionali, di ampiezza e profondità spaziale notevoli e grande senso scenico ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] dalla fine dell'Età del Bronzo, le sepolture 'a campi d'urne', tipiche delle tribù germaniche, vere e proprie necropoli in profondità la scarsa area disponibile.
Per sottrarre il fedele all'anonimato, consegnandone la memoria di uomo e di cristiano ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] - gli artisti che tenevano il campo erano gli estenuati epigoni di Raffaello, ed è nell'ambito di tale raffaellismo che il B. ebbe Dalla fusione di questi due elementi, che è quanto dire "dal contrasto fra la spinta in profondità esercitata dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] di grado piú profondo per la propria pittura nuova e diversa, di affettuoso timbro lombardo. Ecco l’errore di voler sceverare e spuntare, ecletticamente, i frammenti di Tiziano, di Raffaello, di Correggio, di indagando a tutto campo, dall’antichità al ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] nel trattamento del panneggio, dei fuggevoli riflessi di luce e dei vari gradi diprofondità delle ombre.
Nel 1579 il C. forti influssi del Tintoretto e della sua fantasia visionaria.
Nel campo della ritrattistica la prima opera nota del C. è un ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] umano: il gusto, appunto. Nel campo della critica d'arte, la valutazione di un'opera, espressa utilizzando il criterio dell'empirismo inglese sviluppò con la maggiore profondità l'indagine sulle caratteristiche di questa 'nuova' facoltà - il gusto ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] rallentamento della fuga prospettica delle linee diprofondità, quali la costruzione di pareti e colonnati con andamento convergente e l'inclinazione del pavimento. All'idea di configurazione sferica del campo visivo che caratterizza l'o. antica e ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] di G. il recentissimo recupero di una cospicua testimonianza della sua attività nel campo della pittura murale: la decorazione con figure di animali entro brani di con il morbido pittoricismo evocatore diprofondità spaziale, ma anche vividamente ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...