MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] nudo maschile la palestra greca poteva offrire un largo campodi studio agli artisti, che con tanto interesse sperimentano il bacino, i piedi, e con una serie di misurazioni in profondità con il filo a piombo su queste direttrici principali ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] mentre un campo del tutto secondario di decorazione è costituito qualche volta dalla trave anteriore di intelaiatura del profondità degli intagli. Quasi sempre la gamba della testata è rialzata da un capitello, molto simile a quello eolico, ornato di ...
Leggi Tutto
VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] una nuova austerità, che scaturiva dal confronto voluto dal re con la Sainte-Chapelle di Parigi, nella precisa volontà di superare, senza dimenticare, il modello.Anche nel campo delle residenze reali Carlo V il Saggio, con la novità delle scelte ...
Leggi Tutto
Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] , lo strato neolitico raggiunge fino a m 11 diprofondità. Non sappiamo quanto si estendesse l'abitato, né III e II millennio a. C. la città ebbe come rivali nel campo artistico, e probabilmente anche politico, le città della Creta orientale e, nel ...
Leggi Tutto
Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] , burgi ecc., scaglionati in linea e in profondità - e grazie alla presenza di contingenti armati alla leggera e montati a cavallo, particolarmente adatti al compito di copertura, di vigilanza e di inseguimento in zone piane e montuose. Né è ...
Leggi Tutto
GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] ) che le differenziano tanto profondamente dalle altre, da fare addirittura dubitare che possa trattarsi di tombe vere e proprie. ci troviamo fuori di qualunque possibile inquadramento di carattere stilistico.
In un campodi ricerche ancora più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] La verifica sul campodi questa impostazione, porta a un giudizio critico sul presente, spia evidente di una consapevolezza, e formandole con larghezza e rilievi mirabili, secondo la profondità dei muscoli grandissimi, serbando l’ordine del disegno e ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] nella maggior parte dei casi si ebbe comunque una serie diprofonde modificazioni nel perimetro e nella definizione monumentale; così che (dip. Tarn-et-Garonne); si diffuse in campo europeo un modello di p. porticata, derivata in parte dai chiostri ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] fascia in primo piano del campo pittorico. Altri mezzi vennero impiegati per limitare la profondità e soprattutto per impedire la definizione di uno spazio unitario. In effetti, le differenti a. di una composizione sono generalmente lungi dall ...
Leggi Tutto
NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] il panneggio nell'arte antica può costituire un interessante campodi ricerche antiquarie per lo studio e la ricostruzione del profonda della struttura interna come in una dissezione anatomica in funzione di una espressione di forza e di vigore di ...
Leggi Tutto
profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...