GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] per la serie di telefilm La porta sul buio (1972), indi per il film Le cinque giornate (1973) e infine nell’horror Profondorosso (1975). Per questo film il compositore divise l’impegno con i Goblin, un gruppo progressive rock che compose il tema ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] gli amanti carbonizzati da un fulmine.
Il 1975 fu per Rambaldi l’ultimo anno di attività italiana: per Profondorosso di Argento realizzò un pupazzetto elettromeccanico, un finto corpo mummificato, il corpo artificiale di Gabriele Lavia, il manichino ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] si presenta sottile e molto trasparente. Denota comunque la tendenza a screpolarsi. Anche il colore varia da un profondorosso rubino a un rosso più chiaro, fino a un giallo caldo e brillante.
Considerato nel suo insieme, il modello del B. testimonia ...
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LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] e una spiccata personalità; la vernice è spesso leggera, dal colore arancione dorato, ma può essere talvolta di un profondorosso quasi veneziano. Il suono è vigoroso e potente. Come Guadagnini, anche il L. costruì violoncelli di piccolo formato ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Figino, furono invece definiti da un collegamento ben più profondo con la cultura pittorica della Lombardia orientale: di aggiustamenti relativi al volto del giovane in corsetto listato di rosso, sul fondo, e alla gamba destra del giovane seduto di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] cfr. III, 20); 2°) che anche "di mala morte" sono finiti Rosso della Tosa e Betto Brunelleschi, altri due dei quattro, con il che ne domina tutta l'opera", dove si avverte un "contrasto profondo" fra "la coscienza religiosa e morale dell'autore" e ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] non meno sedotto, il secondo, dal suggestivo motivo del carro rosso e dei buoi, che diverrà poi motivo centrale nella sua Raccolta di esistenza acutissima e calma" che è in lui il più profondo se stesso e che lo leva ai vertici della "lirica pura". ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e, per tutte, l'editio princeps pubblicata da Francesco Rosso da Valenza a Ferrara nel 1534.Composte tutte in un poema. Si sente che ciascuno di questi affetti ha una radice profonda nel poeta; eppure tutti appaiono come smorzati e velati, immersi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] della liberazione, ma si motiva pure con altri temi profondamente storici.
Altro testo d’occasione fu Il cinque maggio al vento, Milano 1977; La quiete degli scrittori, in L’angelo rosso, Casale Monferrato 1992 – e romanzi: La straniera, Milano 1991; ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] secondo il lor consueto, e tutti con un vestitello verde e rosso, e così le calze: erano cento bellissimi uomini quanto dir si non temete che i più oscuri spiriti che abitano il profondo dell'abisso debbano levarvi dal mondo? Preparatevi pure, perché ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...