Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] parole, del contenuto, resta la "voce". Ma questo filo rosso è portato a scontrarsi e a confondersi con l'esperienza della proprie debolezze morali facendo di se stessa oggetto di un profondo esame di coscienza.
Nel 1956 la rivista Sipario dedicava ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Sheldon e di varie opere di F. Molnar e di P. M. Rosso di San Secondo (fu notato per la prima volta da R. Simoni nei far diventare importanti le cose piccole, a dare un senso profondo alle vicende più quotidiane", anche quando tentava "la scorciatoia ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] diretto le prove. Al 1923 appartengono pure la trisintesi futurista Bianco e rosso di F. T. Marinetti (interesse maggiore, l'interpretazione di Maria Carmi presuntuoso, ma a chi ne consideri l'amore profondo per tutto quanto è movimento e colore, l' ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] 1787-88 e qui sarebbe divenuto "frequentatore assiduo e ammiratore profondo del Pulcinella" e avrebbe avuto per la prima volta l' delineate vistosamente sulla biacca e circondate da bizzarri segni rossi, in evidenza gli occhi e gli angoli della bocca ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] Bontempelli, E. Cavacchioli, L. Chiarelli, P. M. Rosso di San Secondo).
Caratteristiche comuni dì tali autori furono il ripudio destino, sono lo schermo su cui l'A. proietta il senso profondo della sua accettazione della vita così com'è. È il periodo ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] il numero di 600; le regie più interessanti furono per Rosso Malpelo di J. Renard (1942, teatro delle Arti di Roma la sua attività, di tutta la sua vita.Ma l'autoritratto più profondo e insieme più misteroso del F. esce con evidenza dai versi ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] : venivano rappresentate opere di autori importanti, quali L. Pirandello, P.M. Rosso di San Secondo e M. Maeterlinck, opere che lasciarono nello spettatore F. un segno profondo.
Nel 1921 il F. decise di abbandonare gli studi scientifici, verso i ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...