FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] : venivano rappresentate opere di autori importanti, quali L. Pirandello, P.M. Rosso di San Secondo e M. Maeterlinck, opere che lasciarono nello spettatore F. un segno profondo.
Nel 1921 il F. decise di abbandonare gli studi scientifici, verso i ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] la quotidianità degli eventi più banali il loro significato più profondo, quella "realtà seconda" che tende a sottrarsi a maniera (Sotto il segno dello Scorpione, 1977), elaborò il filo rosso che lega i saggi di L'utopia cinematografica (1984) in un ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] le nomine al patriarcato - tenute segrete.
Egli accettò con profondo senso del dovere la svolta imposta alla sua vita, tutta S. Pietro di Castello, in marmo pregiato nei colori bianco e rosso, dal G. voluto in onore di s. Lorenzo Giustinian, primo ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] alla sperimentazione in G. si salda con il profondo convincimento del ruolo sociale e comunicativo della musica 1973; Novità assoluta, azione teatrale, Positano 1972; Matrix (filo rosso), azione con suoni per 4 esecutori, Ancona 1980.
Musica vocale: ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] . Tuttavia la scomparsa del figlio Mirialdo, morto improvvisamente durante il soggiorno a Tiro, gettò il D. in un così profondo stato di prostrazione e di sconforto che, secondo il racconto annalistico, il vecchio ammiraglio finì col perdere la sua ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] soprattutto i Guardi e G.B. Tiepolo, che lasceranno un segno profondo nel suo lavoro. Risalendo da essi a Tiziano, dipinse, in Cristo e Maometto che si contendono un mantello rosso simbolo dell'umanità, ispiratogli dal contemporaneo conflitto russo ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] classicismo. L'intenzione era quella di evidenziare un profondo distacco dagli stilemi dell'eclettismo attraverso il ritorno nel novo ilpiano per Assab (1937), il più importante porto sul mar Rosso. Nel 1937 il governatore di Harar, gen. G. Nasi, ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] 1914, p. 190). Tali relazioni e il profondo sentimento religioso gli resero difficile il rapporto con gli annunciava la nascita di un figlio, del quale lo stesso Lazzari fu padrino (Rosso, 2000, pp. 254-261; Siena, Archivio di Stato, Biccherna 1132, ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] tra i componenti della famiglia.
Il padre del G., Rosso, che, a partire dal maggio 1288, fu anche tesoriere governo del Comune di Firenze, per tentare di porre rimedio al profondo stato di crisi economica, politica e morale in cui versava la ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] in Italia, nutrendo poi per il Bonaparte un odio profondo e aderendo, dopo la scomparsa dell'imperatore, al programma seminata di cadaveri fatti dalla di lui ambizione, il colletto è rosso per indicare i fiumi di sangue che fece versare, le orecchie ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...