FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] termine, soprattutto per un personaggio che nel profondo rimane ancorato a una cultura manierista e p. 279; H. Utz, The Labors of Hercules and other works by Vincenzo de' Rossi, in The Art Bulletin, LIII (1971), p. 362; L. Mortari, in Restauri della ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] mantenne sino alla morte, segnò l'inizio di un profondo mutamento nell'assetto delle collezioni dell'Opera primaziale della Rivoluzione 1789-1799 (catal., Roma), a cura di G. Benassati - L. Rossi, Bologna 1990, pp. 383 s.; D. Levi, C. L., curator, ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] pittura: Pizzinato iniziò allora a frequentare lo studio di Pio Rossi, che era stato già suo professore di disegno alla Licinio della moglie Zaira segnò, per l’artista, un momento di profondo sconforto e di crisi creativa; fu grazie al sostegno e alle ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] della Grandinetti.
Nel 1931 si verificò un episodio che turbò profondamente la G.: alcune sue tele inviate a Parigi per un' dove la più delicata ricerca timbrica, dominata dal rosso del sari, esprime un processo di purificazione. Partecipano ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] , del teatro o del porto, e analizzata nel profondo dei sentimenti dell’animo rivelati dalla mimica dei volti le coste di Campania, Sicilia e Sardegna, oltre che del Mar Rosso (di questo viaggio non sono stati rintracciati disegni, ma solo fotografie ...
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PEROLLI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PEROLLI, Giovanni Battista. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, scultore e architetto originario di Crema, documentato a Genova e in Spagna [...] , 1999, p. 386), con il quale Perolli manterrà un profondo rapporto (Caraceni Poleggi, 1987, p. 291; López Torrijos, Strada Nuova, in L’Arte, XXVIII (1925), pp. 271-280; G. Rosso Del Brenna, Arte della pittura nella città di Genova, in La Berio, 1976, ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] soprattutto i Guardi e G.B. Tiepolo, che lasceranno un segno profondo nel suo lavoro. Risalendo da essi a Tiziano, dipinse, in Cristo e Maometto che si contendono un mantello rosso simbolo dell'umanità, ispiratogli dal contemporaneo conflitto russo ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] classicismo. L'intenzione era quella di evidenziare un profondo distacco dagli stilemi dell'eclettismo attraverso il ritorno nel novo ilpiano per Assab (1937), il più importante porto sul mar Rosso. Nel 1937 il governatore di Harar, gen. G. Nasi, ...
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CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] 1805), 0 in subordine ad altri architetti (progetto di ampliamento di Palazzo Rosso e altro con G. Cantoni, 1808); ma già nel 1809 risulta dell'architettura del C.; ma indubbiamente egli contribuì in profondo, a fianco del Barabino, al di là di una ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] 1924, riprod. in E. D. silografo, 1930) e Medardo Rosso. La predilezione dell'artista per la xilografia si inserisce nel piùgenerale Levanto (1912) cui il D. assistette ricavandone motivi di profondo interesse. La prima fase operativa del D. - che ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...