È un alberetto piti piccolo del limone e dell'arancio, che raggiunge al più 3 m. di altezza, ha chioma arrotondata con rami pendenti, talora fino a toccar terra, legno fragilissimo. Le foglie sono ovali-oblunghe, [...] canditi, ma l'uso prmcipale di essi è l'estrazione dalla loro buccia dell'essenza, la quale ha gran pregio nella profumeria; dopo estratta l'essenza, si utilizza il succo per la fabbricazione del citrato di calcio, similmente a quello del limone, ma ...
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GIAGGIOLO (fr. iris de Florence; sp. lirio de Florencia; ted. Schwertlilie; ingl. florentine iris)
Fabrizio Cortesi
Con questo nome si indicano alcune specie del genere Iris (v.) che forniscono col loro [...] pianta, già nota a Plinio, venisse coltivata in Toscana al principio del sec. XVIII. Il giaggiolo si usa in profumeria per ricavarne l'essenza, per farne ciprie, acque odorose alla violetta, dentaroli per bambini, una volta anche palline per cauterî ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] importanti fin da allora furono le vendite di stoffe, abiti confezionati, biancheria, merceria, giocattoli, arredamento e mobili, profumeria. L'anno dopo, per meglio indirizzare e programmare il proprio commercio, il B. fece svolgere una indagine sul ...
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spezie
Silvia Moretti
L’anima del commercio con mondi lontani
Fin dall’antichità con il termine spezie venivano indicati genericamente tutti i prodotti di origine vegetale utilizzati per insaporire [...] pianta che produce una sostanza lattiginosa adoperata per decorare gli oggetti. Dall’India giungeva il sandalo, un olio aromatico usato in profumeria; l’aloe, usata in medicina per le sue doti purgative; il pepe nero e i semi di sesamo. Dall’Africa ...
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Il frutto secco, indeiscente, che deriva da un ovario pluricarpellare sincarpico, nel quale si sviluppa un solo ovulo per aborto di tutti gli altri, come nel caso della nocciola.
In particolare, il frutto [...] da gliceridi dell’acido miristico, e anche oleico e palmitico; contiene un olio essenziale; è usato in farmacia e in profumeria.
L’olio essenziale di n. moscata è un liquido giallognolo contenuto nelle n. in ragione mediamente del 5-10%, che ...
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NAFTOLI (ossinaftaline)
Gaetano Charrier
Data la struttura del nucleo naftalinico sono possibili due isomeri idrossiderivati, analoghi del fenolo, l'a- o1-naftolo e il β- o 2-naftolo. Si trovano in tracce [...] in terapeutica. Inoltre gli eteri alchilici e fenolici e alcuni acilderivati sono impiegati per il loro grato odore in profumeria.
α-naftolo (1-naftolo, 1-ossinaftalina). - Ottenuto per la prima volta da P. Griess per riscaldamento del solfato di ...
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VIVERRA (dal lat. viverra "furetto"; lat. scient. Viverra Linneo, 1758; fr. civette; sp. civeta; ted. Schleichkatze; ingl. civetcat)
Oscar De Beaux
Genere di Carnivori viverriformi o erpestoidi, che [...] , ha avuto e ha tuttora rilevante importanza nell'economia umana, un tempo anche come cardiocinetico ed ora come ingrediente di profumeria specialmente in Oriente. Sino dalla fine del 1500 è documentato il fatto, ancora oggi in uso, che le Civette ...
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Il catrame è un liquido di odore particolare e di colore che varia dal bruno al nero secondo la provenienza. La sua densità è circa 1,2. Si ottiene come prodotto della distillazione del carbon fossile [...] il benzolo dagli olî leggieri del catrame e Mitscherlich insegnò a preparare il nitrobenzolo, che fu usato in profumeria come essenza artificiale di mandorle amare. Presero allora sviluppo le ricerche intorno alle proprietà delle sostanze che si ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] è posto accanto all’istruire e al convincere). In questo senso, la retorica si colloca accanto alla poesia, alla musica, alla profumeria, alla cucina, salvo che le prime (retorica e poesia) hanno il compito di dilettare l’anima, e non i sensi come ...
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LABIATE (lat. scient. Labiatae o anche Lamiaceae)
Augusto Béguinot
Vastissima famiglia di piante Dicotiledoni Simpetale comprendente erbe annuali o perenni o anche frutici a fusto persistente e legnoso, [...] come toniche, stomachiche e sudorifere, ovvero impediscono o rallentano la fermentazione; vasto è anche il loro uso in profumeria. Inoltre le infiorescenze di Lavandula (lavanda e spigo) servono per profumare la biancheria, i calici di Ballota ...
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profumeria
profumerìa s. f. [der. di profumo]. – 1. L’arte della fabbricazione dei profumi (cioè delle sostanze e delle soluzioni profumate): articoli di p.; essenza usata in profumeria. 2. Fabbrica, laboratorio di profumi; più com., negozio...
muschio1
mùschio1 s. m. [dal lat. tardo muscus, adattam. del gr. μόσχος (v. mosco), voce di origine orient.]. – Secrezione di particolari ghiandole odorifere di varî mammiferi (talpa muschiata, bue muschiato, mosco, ecc.), la cui funzione...