(sanscr. e indost. Gaṅgā) Fiume dell’India e del Bangladesh (2700 km). Il suo bacino (circa 1 milione di km2) ha per limiti a N le cime più alte della catena himalaiana, a S i monti Vindhya che formano [...] correnti fluviali e quelle di marea ha così determinato la costruzione dell’intero apparato deltizio e la sua attiva progradazione verso mare.
Le forti portate estive del G. sono usate largamente per irrigazioni (Upper Ganges Canal, aperto nel 1854 ...
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Tevere Il secondo dei corsi d’acqua italiani per bacino e il terzo (dopo Po e Adige) per lunghezza e portata. Nasce in Romagna dal Monte Fumaiolo, nell’Appennino Tosco-Emiliano, a un’altezza di 1268 m, [...] da una barriera litorale (v. .). Negli ultimi 5000 anni, restando quasi stazionario il livello marino, si ebbe una rapida progradazione del T. all’interno della laguna, in conseguenza della quale quest’ultima fu divisa in due parti, rimaste attive ...
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progradazione
progradazióne s. f. [comp. di pro-1 e gradazione]. – In geologia, il processo attraverso il quale gli strati di un sedimento si sovrappongono parallelamente fra loro, ma inclinati, rispetto all’orizzonte, obliquamente e frontalmente...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....