FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] immagini e il programma iconografico riflettono un intento esegetico che sottolinea i temi del giusto governo, . Appunti per un catalogo. 1, in Critica d'arte, XL (1975), 143, pp. 19-38; Id., Codici miniati… 2, ibid., 144, pp. 25-40; Id., La Bibbia ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] Cerri; nello scomparto centrale un concettoso programma iconografico si dispiega in tre episodi . 1, 6, 19 s., 24; 69, ff. 103, 105, c. 33v; 166, f. 68, c. 11v; Ibid., Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Maria del Popolo, Stati d'anime1631 ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Maria Pichi dal Borgo, sarebbe da collocare negli anni 1515-19 (Pilliod).
Il L. abitò a Firenze presso Raffaello di Sandro del Rosso, anticipando una notevole somma (Vasari, VI, p. 12). Lo zio del L., il canonico Lappoli, fornì inoltre il programma ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] (1150 ca.; Rudolph, 1990, pp. 19-25) forniscono, insieme al Testamentum del 1137, ampie descrizioni dei lavori svolti in Saint di S. sarebbe riflessa anche nell'elaborazione delprogramma iconografico delle sculture dei portali, in particolare di ...
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GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] soltanto alla grande vetrata absidale. L'estensione delprogramma - che tra parti antiche e rifacimenti , Aspetti della pittura eugubina del Trecento. Sulle tracce di Palmerino di Guido e di Angelo di Pietro, ivi, 5, 1982, pp. 5-19; S. Nessi, La ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] del Domenichino in S. Andrea della Valle, del Mosè di Michelangelo, dell'Ercole e della Flora di palazzo Farnese, secondo un consolidato programma R. Roli, Donato Creti, Milano 1967, p. 58 n. 19; A. Ottani Cavina-R. Roli, Commentario alla "Storia dell ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] che in un programma sistematico di riqualificazione 7r).
Il G. morì a Mantova nel febbraio del 1517, tra il 7, giorno a cui risale . Gonzaga, bb. 2437, 19 nov. 1489; 2438, cc. 334 s., 344 s.; 2439, c. 581; 2440, cc. 192-199, 19 luglio, 25 luglio, 8 ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] , tenutosi il successivo 19 dicembre, si legge che la commissione escluse uno dei progetti di Pincherle, quello contrassegnato dal numero 2, «perché non conforme alle condizioni delprogramma» (ibid.), che prevedeva un edificio di un solo piano ...
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WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] , ma non è ancora stato convincentemente individuato un programma generale, dal momento che in buona parte le dal vescovo Jocelin (1206-1242), venne molto alterata nel corso del sec. 19°, mentre la sala aggiunta dal vescovo Robert Burnell (1275-1292) ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] è colta la possibilità di adeguamento al programma iconografico del candelabro, suggerito forse dall'ignoto monaco committente 1989", a cura di M. Winner, Weinheim 1992a, pp. 19-54: 33; id., Renovatio Romae. Erneuerungsphasen römischer Architektur im ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...