DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] la carica di ministro il D. cercò di essere fedele al programma presentato a Mussolini in tre righe: "nessun favore ai fascisti, sulla situazione militare. Fu nella seduta del Consiglio dei ministri del19 giugno 1943 che Cini pronunziò la sua ...
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finanza pubblica
Insieme degli atti finanziari, politici e amministrativi tesi all’acquisizione e all’impiego delle risorse monetarie necessarie al perseguimento degli obiettivi pubblici. Le discipline [...] nella seconda metà del19° sec.; essa è finalizzata a realizzare la distribuzione del reddito e della ricchezza ad assicurare i mezzi finanziari necessari attraverso la programmazione economica (➔ anche bilancio pubblico). Per quanto concerne ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] criminale del dipartimento del Tronto. Nell'elezione del19 febbr. 1809 l'A. divenne senatore per il dipartimento del Musone apparteneva. Non capiva quindi il programma indipendentistico degli "Italici puri" e del conte F. Confalonieri, che volevano ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] costituì anche in Italia il nucleo originario del moderno sindacato. Nel corso del19° sec., dopo la dissoluzione delle vecchie il programma di integrazione europea), dall’inasprirsi della concorrenza internazionale, dalla crescita del debito ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] analysis, 1954).
S. industriale e del lavoro
Alla fine del19° sec. e all’inizio del 20° la s. manifesta un’attenzione s. dell’industria e dell’azienda, come promotore di un programma di ricerche «sulla scelta e l’adattamento dei lavoratori della ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] in termini numerici delprogrammadel potere esecutivo; giuridica, perché la legge di approvazione del b. dello Stato . Anche per i comuni e le province è stato istituito (l. 421/19 giugno 1979) un b. pluriennale ed è previsto, accanto al b. di ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] sistema delle elezioni primarie dirette, che assunse rilievo giuridico alla fine del19° sec., pose un limite all’arbitrio dei boss o capi ideologiche e più orientate alla formulazione di un programma.
La partitocrazia
È un fenomeno di predominio, ...
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Le associazione sindacali sono associazioni di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata dei lavoratori [...] costituì anche in Italia il nucleo originario del moderno sindacato. Nel corso del19° sec., dopo la dissoluzione delle vecchie il programma di integrazione europea), dall’inasprirsi della concorrenza internazionale, dalla crescita del debito ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] L. Durand.
Una premessa ideale del r. si trova già nelle istanze teoriche inglesi della fine del19° sec. (scuola delle Arts , queste, che consentirono di sperimentare i principi del «programma razionalista»: funzioni primarie per l’ambiente umano; ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] il ritorno alla vita laica da parte di membri del clero. Nel 19° sec. è passato a indicare il processo di al positivismo e al materialismo: esse fecero del secularism un programma politico e ideologico, spesso improntato all’anticlericalismo ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...