Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] programma di risveglio spirituale, attestata, la seconda, sulla linea del riformismo del Consalvi. Se l'elezione fosse stata un affare esclusivo del XII - Pio VIII - Gregorio XVI, Torino 1936, pp. 19-114; W. Maturi, Il principe di Canosa, Firenze 1944 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , in L' Osservatore romano, 19 nov. 1952).
L'atteggiamento che B. XV assunse e mantenne nel corso del conflitto mondiale, e che fu origine in Vaticano "in quanto appunto il partito, nel suo programma e nel suo nome, si proponeva di evitare ogni ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] l'elezione di Gregorio IX (18-19 marzo 1227), una nuova tappa: prima del 31 maggio 1227 Sinibaldo viene infatti nominato IV concilio lateranense (v.) si impose per il suo poderoso programma legislativo, il I concilio di Lione (v.) va ricordato ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] I. Tramontavano così le aspirazioni e i programmi di pace di Adriano.
La salute di rapidamente ai primi di agosto; verso la metà del mese parve migliorare, tanto che il papa tornò Jahrbuch der Görresgesellschaft, XXXIX (1918-19), pp. 31-72; sulla ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] delprogramma divulgativo fu l'affermazione della santità e del magistero dottrinale di Caterina. Nasce infatti alla soglia del Eustorgio, Arte lombarda, n.s., 1988, 84-85, pp. 5-32: 5-19; L. Bianchi, D. Giunta, Iconografia di S. Caterina da Siena, I, ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Federico dovette lasciare l'Italia senza aver concluso questa parte del suo programma. A., che non era rientrato a Roma, ma che crociata e a non muoversi senza il consenso dei principi spagnoli (19 nov. 1159). Così da un lato difese gli interessi di ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , fu consacrato quaranta giorni dopo la morte del predecessore Costantino, il 19 maggio 715.
Le sue prime iniziative furono bizantino; la difesa dell'incolumità del papa faceva comunque esplicitamente parte del loro programma.
A Ravenna e negli ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] 148).
Se i presagi celesti presuppongono un programma sistematico di osservazioni del cielo, il corpus della Šumma ālu indica i giorni infausti di ciascun mese: "Giorni 1, 7, 9, 14, 19, 21, 28, 29, 30, [in totale] nove giorni infausti. Il ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Stiftes Heiligenkreuz (Österreichische Kunsttopographie, 19), Wien 1926; R. Crozet A.M. Romanini, L'arte come ricerca e la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, si configura come un programma decorativo integrale (Zakin, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] programmi riguardavano soprattutto la riorganizzazione degli uffici curiali e il miglioramento dell'efficienza del (19 marzo 1682) che enfatizzava le tradizionali prerogative regie in materia ecclesiastica e affermava la completa indipendenza del ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...