L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] dell’infanzia furono sin dall’inizio i punti forti delprogramma. In questo quadro era naturale che la donna La conferenza episcopale italiana. 1952-1972, Galatina 1994.
64 Discorso alla Cei (19 giugno 1971), AAS, 63, 1971, p. 556.
65 Udienza ai ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] . Non basta; il programma di Lattanzio è infatti quello di riutilizzare molte nozioni del sapere pagano all'interno paganism to christianity in the temples of Athens, "Dumbarton Oaks papers", 19, 1965, pp. 185-205.
Frend 1972: Frend, William H., The ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] «dannosa e sterilizzante». Uno dei punti fermi del suo programma rimase sempre la lotta contro queste divisioni, che portata [...]. La Cei in questo momento non basta»19.
All’apertura del concilio la Cei si presentava dunque come un organismo ancora ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] enciclica, Il programma dei modernisti), Treves, Vallecchi, Formiggini, Baldini e Castoldi, editore del romanzo modernista Il L. Braida, M. Infelise, Torino 2010, pp. 107-125.
19 P. Bairati, Cultura salesiana e società industriale, in Don Bosco nella ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] fatta da Noschese nel 1960 costò al conduttore delprogramma, Enzo Tortora, un allontanamento dal video p. 160.
72 V. Brancati, Ritorno alla censura, Bari 1952.
73 «L’Unità», 19 maggio 1951. Anche in F. Monteleone, Storia della Rai, cit., p. 161.
74 ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] l’editto del 311 nella sua apertura rivendica il programma dioclezianeo di riforme 103 (ep. 97).
135 Ivi, VI, cc. 338 segg. (ep. 162, 1); ACO II 4, p. 105 (ep. 19).
136 Ibidem.
137 Ivi, VI, c. 352 (ep. 165, 2); ACO II 4, p. 113 (ep. 104).
138 Ivi ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] già a Tommaso Campanella, l’esperienza del carcere segnò la fine del suo programma deistico e il ripiegamento su posizioni di conoscenza delle autorità ecclesiastiche fu proibito: anno 1732. Il 19 giugno 1734 fu condannato con breve di Clemente XII ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] G. Semeria, I miei tempi, Milano 1929, p. 75; sul «programma di studi» del circolo, si legge altrove, p. 91, che «si cercava di fatti debitamente accostati, ma tra le concezioni filosofiche».
19 Su Salvadori, che concluderà il suo impegno spirituale ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] da Adriano I alla corona aurea offerta alla confessione di Pietro, o con il programma iconografico del mosaico del triclinio di Leone III al Laterano, si ha la percezione del salto di qualità compiuto a Roma nell’intervallo, come se dal regno delle ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] costruzione di mostruose finzioni»69.
La prima fase delprogramma politico giulianeo, più improntata alla tolleranza, alla . 52-56, 285-287.
49 Zos., IV 29,5.
50 Lib., Or. 19,19 e 20,24.
51 Su cui si veda, ad esempio, critico nei confronti di ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...