Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nel Concistoro del19 novembre, del suo predecessore: "quasi in ogni parte [scriveva di lui il Soranzo] si può chiamare il rovescio dell'altro" (Le relazioni degli ambasciatori veneti, p. 50); e segnava una vera e propria svolta rispetto al programma ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] le avremmo ritrovate, nel 1881, nel programmadel Partito socialista rivoluzionario di Romagna, il . Dal divorzio al testamento biologico la grande sfida dei laici, Milano 2009, pp. 19-20.
85 Cfr. S. Michelotti, «Stato e Chiesa», cit., p. 162. ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] , cit., p. 67.
15 A. Gemelli, F. Olgiati, Il programmadel Partito Popolare Italiano. Come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919, , a cura di A. Oberti, Roma 2000 (Dossier Lazzati, 19), e M. Malpensa, A. Parola, Lazzati. Una sentinella nella ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] l'ignoranza, contro il pregiudizio e contro l'errore", Sella, 19 dicembre 1880). La cultura laica avrebbe dimostrato a tutti la sua [...] fu ritenuta insussistente, [...] essendo spiegato nel programmadel partito [...] come questo non odii gli ebrei ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] cattolici ufficiali espressero sulla politica scolastica dei governi liberali un giudizio molto critico. Il 19 novembre 1875, nel dare notizia delprogramma messo a punto dalla seconda assemblea dell’Opera dei congressi (la struttura di coordinamento ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] dimissioni forzate, la cui vicenda ricostruì in una ampia lettera del19 marzo 1933 al vescovo Gaggia (cfr. ibid., pp. 726 sostanziale alla linea ecc. Prova confermata nella continuazione delprogramma e nella conserv.[azione] delle persone ai loro ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] comunione con la tradizione biblica e patristica»61. Il programmadel Curci, che rinunciava a una riscossa esteriore della da Gregorio Ugdulena, prete termitano, 2 voll., Palermo 1859: I, p. 6.
19 Ibidem, p.5.
20 A. Vaccari, s.v. Bibbia, cit., p. 902 ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Rosa, L’utopia politica di L. Sturzo, Brescia 1972, p. 61.
18 F. Olgiati, Il programmadel Partito popolare italiano come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919.
19 L. Sturzo, Il partito popolare italiano, cit., I, p. 77.
20 Gli atti dei congressi ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] chiedendo «saggezza, calma, equità, clemenza». Il programma di Molveno riprende le tematiche che Piastrelli aveva la pace, Brescia 2005, p. 97.
71 La lettera al padre provinciale è del19 gennaio 1975, in AFB, IV, Chiesa,I, 1/7, Segreteria di Stato, ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] lo rileva, diventandone poi direttore, il programmadel giornale rimane sostanzialmente lo stesso, come pure l’abate Girolamo Milone (originario, in particolare, di Forio d’Ischia).
19 Su questi temi A. Cestaro, La stampa cattolica a Napoli dal 1860 ...
Leggi Tutto
programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...