MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] quella montana (da Capracotta al Matese), i programmi di sviluppo del settore puntano sull'agriturismo, nell'area collinare, Francesco ad Agnone; il ritrovamento di una raccolta di grafica del 17°-19° secolo nel centro di Oratino (Campobasso), che ha ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] piani), sede del Cathay Hotel (poi Peace Hotel), e le imponenti Broadway Mansions, poi Shanghai Mansions (1935, 19 piani), entrambe ambizioso programma di ammodernamento, che mira alla legittimazione della città come una delle grandi capitali del 21° ...
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RIO DE JANEIRO
Anna Bordoni
Francesco Tentori
(XXIX, p. 378)
Seconda città del Brasile dopo São Paulo e terza dell'America latina, R. de J. conta, secondo il censimento del 1991, 5.336.179 ab., che [...] visto lo sviluppo della città fino a tutto il secolo 19° e, nel 20°, la quasi totale sostituzione degli del celebre Banco Boavista (1946) di O. Niemeyer è il Banco Safra (1988) di P. Casé. Di Niemeyer bisogna ancora ricordare il notevole programma ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] villes fortifiées dans l'art paléochrétien et leurs dérivées byzantines, CahA 19, 1969, pp. 1-27; E. Guidoni, Arte e in esilio. Le regioni comprese nell'ampio programma di revisione difensiva del territorio furono soprattutto la Lidia, la Ionia, ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] metà del Trecento (De Benedictis, 1979). E non occorre sottolineare che il programma teologico 1973, pp. 229-248: 233-237); F. Russoli, Giovanni da Milano, ivi, pp. 19-24; R. Longhi, Qualità e industria in Taddeo Gaddi, Paragone 9, 1959, 109, pp. ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sul regno di Sicilia (1220-1250).Il programma di fortificazione globale del regno vide il sorgere ex novo di , La défense du Royaume de Jérusalem (Bibliothèque archéologique et historique, 19, 34), Paris 1934-1939; T.E. Lawrence, Crusader Castles, ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] pp. 1-9; G. Morozzi, Indagini sulla prima cattedrale fiorentina, Commentari 19, 1968, pp. 3-17; Il restauro dei monumenti dal 1944 al 1968 illustra la morte e la risurrezione del defunto secondo un programma di grande complessità redatto da Francesco ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] a un programma decorativo di sofisticata complessità, intuibile nelle linee generali, ma del quale non Karet, The Pavian Origins of Stefano da Verona, ivi, 1992, 100, pp. 8-19; E.S. Welch, The Ambrosian Republic and the Cathedral of Milan, ivi, pp. ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] innanzitutto la natura aniconica del suo programma, dettata presumibilmente dal desiderio Apse Mosaics of St. Sophia at Istanbul. Report on Work Carried Out in 1964, ivi, 19, 1965, pp. 113-151 (con bibl.); id., The Hermitage of St. Neophytos and its ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] avviato un sistematico programma politico-militare di difesa e presidio del territorio, attuato possibili epoche in cui poté operare, Memorie storiche forogiuliesi 46, 1965, pp. 19-36; D.A. Bullough, Urban Change in Early Medieval Italy: the Example ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...