La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] fortemente diminuita consistenza della popolazione ma riguardarono in particolare corrispondeva a quella del viaggio in programma.
Come ha notato Bernard Doumerc, 'ulteriore fase decisiva di adattamento delle opere edilizie alle strutture politiche ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] il nome della sua città, sino al confine d’altro popolo che prende nome d’altra città. In molte provincie è per l’imposizione fiscale, ma anche per la programmazionedi nuovi interventi edilizi. Nasce allora una conoscenza formalizzata della città, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] veka) [Storia e cultura dei popoli dell'Asia Centrale (Antichità e Medioevo di frammenti di sculture di argilla cruda che vi si è conservata (assai più esigui i resti di pittura murale) ha consentito la ricostruzione del programma 'ediliziadi ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] divenuta così importante e popolare tra le scienze naturali di aver realizzato il "primo programma completo di lezioni universitarie di fisica teorica presso un'università tedesca". Tuttavia, quella serie di espansione dell'edilizia aveva introdotto ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] come una disciplina autonoma. La difficoltà di intervenire sull’edilizia storica con gli strumenti della scienza popolazione tornata in Africa dal Brasile, dopo la fine della schiavitù. All’inizio i lavori di recupero sono stati programmati solo ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] McConaughey. Due maestri del popolare si lasciano andare a qualche Matteo Renzi include tredici articoli sull’edilizia domestica (tgcom24mediaset.it, 31 agosto il s. computing (‘attività di uso e programmazionedi computer’).
Neologismi sport e tempo ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] si diffuse nell'edilizia o.; mentre di preromaniche (così appare nel testo della sua relazione, mentre il programmapopolo. L'atto di omaggio degli imperatori a Cristo - esemplificato dall'avorio di Milano, sopra citato, con le immagini, probabili, di ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] urbanistico e della sua edilizia pubblica e privata.
4. Pianta. - E., al pari di Neapolis, costituisce un scavi di E. ricomposti sui documenti superstiti, Napoli 1885.
Sul programma dei nuovi scavi: A. Maiuri, in Atti Accad. Arch. Lett. e B. A. di ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] di città conservate alla Pinacoteca nazionale di Ferrara e a una Prospettiva cittadina a Modena (collezione Banca Popolare) si è aggiunta diprogramma: una raccolta didi quanto preannunciato nel lontano 1537: il Sesto libro, che trattava dell’edilizia ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] 75 nel 1885; 39,25 nel 1886; 37 nel 1887). Si sperava così di mantenere la fiducia degli azionisti: la quotazione in borsa, che nel febbraio 1886 , a ridurre i programmiedilizi, a trasportare la sede centrale a Roma (Gazzetta del Popolo, 2 ott. 1889 ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...