GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] "sala musiva", grotta di grandi dimensioni (m 18 x 11) scavata sotto il salone del palazzo, che esibisce un denso programma iconografico, con un alternarsi di temi sacri e profani e con allegorie anch'esse di disagevole lettura. Per la cappella della ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] proprietari si erano uniti in una Lega agraria, alla quale gli affittuari opponevano un Plan of campaign con un programma di affitti ragionevoli e un’azione di boicottaggio contro i proprietari contrari all’accordo e gli affittuari che non aderivano ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] incontrò E. Stanley al Cairo nel gennaio 1878, e il 12 aprile rientrò in Khartum, vescovo dell'Africa centrale.
Nel programma di ripresa missionaria il C. aveva già fatto aprire un villaggio di sole famiglie cristiane a Malbes, presso El Obeid: "Non ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] , più che una riforma costituirono soltanto un insieme di provvedimenti tendenti a disciplinare l'attività dei lettori, il programma dei corsi e il calendario delle lezioni. Ma in particolar modo il suo interesse si appuntò sui lavori idraulici ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] loro ricerca delle "cause", aspira solo ad illustrare fatti senza un vero spirito di sistema, in forza di un programma umanistico, che attribuiva alla storia la funzione di testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae.
Mosso tuttavia ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] stereotipo di rappresentazione che, con poche varianti, si ripeté con successo per tutto il 14° secolo.In questo programma spicca per la sua particolarità una miniatura su pergamena, variamente datata alla metà del sec. 13° (Bayerische Frömmigkeit ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] è 'autogeno' (che si genera da sé), lo speciale fenomeno è da ritenersi come il dispiegarsi di un programma omeostatico, innato, predisposto nel cervello umano per attività automatiche di destressamento. Ne consegue, secondo Luthe, una tipicità della ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] sembri legare fino al tempo del G. la tradizione longobardo-benedettino-cassinese, nel suo Chronicon affiora un programma di equilibrata distanza e di voluto distacco dalle bufere politiche del tempo nel dissimulato intento di tracciare, secondo ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] ; Filosofia elomentarissima dedicata alla gioventù studiosa, Napoli 1888; Il pensiero filosofico, Napoli 1899.Sono apparse postume: Programma del neopitagorismo, Napoli 1931; Principi di filosofianuova, III, 1a puntata (sic); I nuovi orizzonti della ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] Sinibaldo Fieschi, che, assumendo il nome di Innocenzo IV, mostrava chiaramente di voler perseguire il programma innocenziano di rottura dell'equilibrio ideale, riposto nel principio della separazione della giurisdizione secolare dall'ecclesiastica ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...