GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] ermites de son temps, in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, pp. 225-240; S. Tramontin, Un programma di riforma della Chiesa per il concilio Lateranense V: il Libellus ad Leonem X dei veneziani P. G. e Pietro Quirini ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] impacci aristotelici e accordare scienza e fede, come s. Tommaso accordò il cristianesimo e Aristotele. Il suo programma di scienza cristiana, in cui intende restare galileiano senza dover rinnegare la fede tridentina, muove dall'esaltazione per ...
Leggi Tutto
CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] per il numero stesso degli insediamenti e per la diversità di programmi e di mezzi, che le tipologie edilizie sono molto differenziate e chiesa.Varietà di soluzioni in rapporto a esigenze e programmi diversi, ma anche alla disponibilità delle aree o ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] di G. si può individuare l'influsso esercitato dall'esperienza della Compagnia del Divino Amore e dal suo programma: la santificazione personale nella preghiera e nelle pratiche sacramentali, la restaurazione di un modello sacerdotale "apostolico" e ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di bolla contro il nepotismo, sulla quale espresse un parere sostanzialmente negativo, contribuendo così all'accantonamento del programma. Non pare quindi attendibile la notizia riferita dal Litta relativa ad un proseguimento triennale della sua ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] , in Lexikon der Kunst, II, Leipzig 1989, pp. 768-769; C. Di Fabio, La scultura bronzea a Genova nel Medioevo e il programma decorativo della Cattedrale nel primo Trecento, BArte, s. VI, 74, 1989, 55, pp. 1-44; K. Kramer, A. Reinle, E.M. Zumbroich ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] A. Vaillancourt (n. 1932), R. Murray (n. 1936), G. Smith (n. 1938). Negli ultimi decenni del 20° sec. i programmi di finanziamento e sostegno da parte dello Stato e delle istituzioni culturali hanno contribuito allo sviluppo della ricerca artistica ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] per breve tempo, di agire sul terreno legale. Il Movimento degli ufficiali liberi che prese il potere nel 1952 aveva un programma che di fatto poco si differenziava da quello dei Fratelli, e buona parte dei dirigenti, fra i quali Ǧamāl 'Abd al ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] già impegnati i porporati nel corso del conclave che aveva portato all'elezione di Clemente X.
La capitolazione conteneva il programma di governo di I. XI: il papa si sarebbe dovuto curare, "per quanto sarà possibile" di sradicare "tutti quei vizii ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] l'alienazione del regno di Arles e di Vienne ad altra potenza che non fosse il regno di Francia. Il programma politico di C. V veniva così completamente svuotato: per premunirsi contro la prevedibile opposizione dell'Angioino, la Curia aveva infatti ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...