Sciatore francese (n. Saint-Cloud, Parigi, 1943). Vincitore delle prime due edizioni della Coppa del mondo di sci alpino (1967, 1968), si è trionfalmente imposto ai giochi olimpici invernali di Grenoble [...] (1968) in tutte e tre le specialità incluse nel programma (discesa libera, slalom speciale e gigante). Dal 1995 è membro del Comitato olimpico internazionale (CIO). Gli è stata dedicata l'area sciistica della Val d'Isère e Tignes. ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] a Varsavia figurava già in un programma di concerto), fu dapprima direttore del teatro privato del principe Radziwiłł, a Varsavia e a Nieśwież. Divenne poi, circa il 1782, direttore d'orchestra anche alla corte del re Stanislao Augusto. Nel 1786 ...
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Giornalista e conduttore televisivo italiano (n. Roma, 1969). Noto in rete come Zoro, dopo la laurea in Scienze politiche ha cominciato a lavorare per il portale Excite Italia e ha iniziato la sua carriera [...] The Show Must Go Off. Ha scritto per Il Riformista e attualmente scrive per Il Venerdì di Repubblica. Dal 2013 al 2017 ha condotto su Rai3 il programma Gazebo. Nel 2014 ha esordito alla regia con il film Arance e Martello. Dal 2017 conduce su La7 il ...
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Compositore (Santiago Papasquiaro, Durango, 1899 - Città di Messico 1940). Studiò al conservatorio di Città di Messico e poi negli USA con G. Borowski. È autore di balletti, lavori orchestrali e da camera, [...] musiche per film. Generalmente la sua musica è a programma e si ispira al melos messicano. ...
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Lopez Arellano, Oswaldo
López Arellano, Oswaldo
Militare e politico honduregno (Danlí, El Paraíso, 1921-Tegucigalpa 2010). Fu tra gli organizzatori del colpo di Stato militare (1963) che destituì il [...] presidente liberale R. Villeda Morales, il quale aveva avviato un programma di riforme sociali. Presidente della Repubblica fino al 1971, L.A. fu capo delle forze armate durante la breve presidenza di R.E. Cruz, contro il quale organizzò un colpo di ...
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Angiolini, Ambra. - Conduttrice televisiva e attrice italiana (n. Roma 1977). Ha iniziato la carriera sul piccolo schermo; dopo il debutto nel programma TV Bulli e pupe (1992), ha ottenuto il favore del [...] grande pubblico con Non è la RAI, che ha condotto fino al 1995. Negli anni successivi ha lavorato per emittenti radiofoniche (Radio 105, RTL), ha condotto trasmissioni televisive (Generazione X, Super, ...
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Architetto italiano (Modena 1910 - Roma 1973); prof. univ. dal 1950, insegnò (dal 1954) composizione architettonica a Roma. Progettò in collaborazione con L. Quaroni e F. Fariello gli edifici dell'attuale [...] piazza G. Marconi all'EUR. Ben presto precisò il suo programma d'innesto nelle forme della tradizione sugli schemi del movimento moderno, volgendo poi a un recupero lessicale dei valori storico-ambientali. Di quest'ultima tendenza sono espressione ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] " e della crisi 1882-1891, in Movim. operaio, n. s., IV (1952), pp. 729-789; E. Ragionieri, La formaz. del programma amministr. social. in Italia, ibid., V (1953), pp. 695-749 passim (ora in Politica e amministr. nella storia dell'Italia unita, Bari ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] , e forse fu anche uomo di legge. Nipote di Giulio Genoino, fu tra i più fedeli sostenitori di lui nel programma di riforma della municipalità napoletana a favore delle classi medie cittadine, che quello tentò di realizzare nel 1620, con l'appoggio ...
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Criminalista (Lucca 1805 - ivi 1888). Discepolo di G. Carmignani, attese alla professione forense e nel 1859 fu chiamato alla cattedra di diritto criminale di Pisa; socio nazionale dei Lincei (1875). A [...] lui, che può essere considerato come il capo della scuola classica del diritto penale, si deve la completa sistemazione scientifica di questo, espressa nel suo capolavoro Programma del corso di diritto criminale (9 voll., 1867-70). ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...