Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] e al mercato che appare caratterizzare questa fase del Medioevo, gli statuti che regolano l'organizzazione degli studi, il programma dei corsi (ratio studiorum) e le condizioni di accesso, fanno registrare di volta in volta particolari soluzioni di ...
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La nuova disciplina regolamentare del direttore dei lavori
Antonio Barone e Giovanni Gallone
La fase dell’esecuzione riveste nel codice dei contratti pubblici nuova centralità ponendosi come momento [...] parte del legislatore al profilo della tempistica di realizzazione delle opere pubbliche.
Analoga ratio sottende, infatti, alla previsione di un «programma di esecuzione dei lavori» (la cui nozione è oggi offerta dalla lett. f, co. 1, dell’art. 1 del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] . 162).).
Inizialmente infatti la via invocata sembrava chiara. Così, per es., il 2 luglio del 1847, nel Programma del primo numero de «La Patria. Giornale politico e letterario», Vincenzo Salvagnoli osservava:
Assicurata la libertà della discussione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] la rappresentazione di Jaroslav I con la sua famiglia nella cattedrale di Kiev evidenzia il ruolo che nei programmi iconografici fu assegnato, sin dagli inizi, al messaggio politico (espresso anche tramite la raffigurazione dei santi omonimi dei ...
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Messa alla prova: le prime applicazioni dell’istituto
Carlotta Conti
La messa alla prova per imputati maggiorenni – introdotta dalla l. 28.4.2014, n. 67 – ha avuto sin da subito ampia applicazione. [...] è ragionevolmente convinto che vi siano ampie probabilità di ammissione alla prova. Il modello legislativo dell’istanza già corredata dal programma si è rivelato illusorio ed è in via di superamento con il meccanismo delle buone prassi.
Dal canto suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] in quanto essa è amore del prossimo (1723), auspicherà una riforma morale degli apparati ecclesiastici. Da un analogo programma sarà animato Il cristianesimo felice nelle missioni de’ padri della Compagnia di Gesù nel Paraguai (1743). Muratori ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] suo ingegno brillante, l’affidamento di un insegnamento di tale importanza a uno studioso appena trentenne rientrava nel programma di svecchiamento della classe docente attraverso la promozione di giovani aggiornati e attivi, messo in atto da Michele ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] studi di scienza dell’amministrazione tenuti a Varenna (Lecco).
Morì a Roma il 14 novembre 1971.
Opere: Relazione-programma del ministro P. sulla riforma amministrativa, in Presidenza del Consiglio dei ministri, Stato dei lavori per la riforma della ...
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Vedi Organizzazione Mondiale del Commercio [WTO] dell'anno: 2015 - 2016
Organizzazione Mondiale del Commercio [WTO]
Fabrizio Marrella
L’obbiettivo di questa sezione è di dar conto, brevemente, dell’attività [...] ’art. 2.1 dell’Accordo sulle sovvenzioni e sulle misure compensative. Ha rilevato infatti che il riferimento all’”utilizzo di un programma di sovvenzioni” di cui all’art. 2.1 di detto Accordo implicava l’esame delle circostanze in base alle quali le ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] il L. affiancò, nello stesso lasso di tempo, una più diretta partecipazione alla vita politica: firmatario del Programma del Comitato elettorale di Forlì compilato da Saffi (maggio 1848), assunse nel dicembre successivo la vicepresidenza del Circolo ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...