FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] l'occasione di seguire le vicende del recupero del patrimonio archeologico romano guidato da Giacomo Boni.
Il suo programma di edizione degli statuti canavesani proseguiva intanto con pazienza, impegno e perspicacia per oltre un decennio. Il Corpus ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] il B. manifestò la sua adesione all'orientamento riformista, sostenendo che solo attraverso l'attuazione del "programma minimo" era possibile arrivare al "programma massimo ". Al congresso nazionale socialista di Modena, nel 1911, dopo aver difeso la ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] nella oziosa erudizione; e il saggio Di quello che devono fare i romanisti nella moderna dottrina giuridica ossia di un programma dell'insegnamento di diritto romano nelle scuole italiane moderne (in Arch. giuridico, LII [1894], n. 5-6), in cui la ...
Leggi Tutto
Corte europea dei diritti umani
Fabrizio Marrella
Nel periodo di riferimento (ottobre 2015-settembre 2016) si registrano numerose ed importanti sentenze della Corte europea dei diritti umani relative [...] a carico della Russia anche una violazione dell’art. 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare)a causa del programma di sorveglianza telefonica del governo attuato su base diffusa. Viceversa, il 29.3.2016, la Grande Camera della C. eur ...
Leggi Tutto
ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] , ma non se ne hanno prove. A Brescia cooperò al movimento francescano di risveglio religioso e di pacificazione sociale, programma fondamentale dei suoi sermoni e delle sue esortazioni. Dopo il 1253 non si hanno di lui notizie documentate: alcuni lo ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] degli elementi di autonomia propri della collaborazione, sia qualora manchi il riferimento della collaborazione a un progetto o programma di lavoro.
Il l. a tempo determinato è un’attività lavorativa caratterizzata dall’apposizione di un termine al ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] xN (per semplicità si suppone che ogni xk possa assumere solo i valori 0 e 1), si considera il più corto programma per calcolatore, cioè quello con meno istruzioni, tra tutti quelli che generano questa successione; indicando con K(N) il numero di ...
Leggi Tutto
Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] . delle istruzioni, in cui sono trasferite una alla volta, in sequenza corretta, le diverse istruzioni facenti parte del programma applicativo in esecuzione; il r. indirizzo di memoria, contenente l’indirizzo della cella della memoria centrale da cui ...
Leggi Tutto
Magistrato e uomo politico italiano (n. Montenero di Bisaccia 1950). Nei primi anni Novanta del Novecento è divenuto uno dei simboli delle inchieste di tangentopoli e ha raggiunto una larga popolarità. [...] ), alternativo sia allo schieramento di centrosinistra sia allo schieramento di centrodestra, che pose al centro del proprio programma politico il rilancio della questione morale. Nelle elezioni politiche del maggio 2001 il partito ottenne il 3,9 ...
Leggi Tutto
(IBRS, International Bank for Reconstruction and Development) Istituto internazionale di credito mobiliare. Nacque, come il Fondo monetario internazionale, dagli accordi deliberati nel luglio 1944 alla [...] sviluppo.
Nel 1990 la B. ha istituito la Global Environment Facility (GEF), una forma d’intervento finanziario nata come programma pilota per assistere i paesi in via di sviluppo nella protezione dell’ambiente, che è poi divenuta strumento permanente ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...