PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] alla Camera, Pianciani pensò che per l’universo radicale e progressista era ormai tempo di delineare un più ampio programma d’azione, sulla cui base confrontarsi, dall’opposizione, con i governi della Destra. Fu sempre più ostile ai clericali ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] Eur" (Turone, 1992, p. 505). Mentre il sindacato si attestava sulla linea del contenimento rivendicativo, la definizione di un programma d'investimenti era demandata agli accordi tra i partiti per la formazione di un nuovo governo fondato su un'ampia ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] governo, ritenendo il B. sterile l'opposizione sistematica in un momento di tanta gravità. E chiarendo nel programma la linea di condotta si mostrava preoccupato soprattutto del raggiungimento della libertà e dell'indipendenza italiana, che sarebbero ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] nel discorso pronunciato alla Camera il 23 luglio 1921 e in quello di Sala Consilina del 1 Ott. 1922, il programma di far entrare nella legalità il fascismo, legandone i deputati, direttamente o indirettamente, al governo. Per questo, fino a dopo ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] all'autunno del 1917 continuò a operare di conserva con le interventiste di vario orientamento e tenne fermo il programma delle rivendicazioni femminili. Per conto della FNPSF, nel giugno 1917, redasse una petizione diretta al presidente della Camera ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] l'abolizione integrale della pena di morte), di assimilare l'esperienza politica d'un Mably e di formare un ampio programma d'intervento statale nell'economia, con lo scopo, cosa tutt'altro che facile, "di rendere attivo un popolo inerte".
Con ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] unanimità quale direttore.
A maggioranza si convenne anche che la nuova rivista si sarebbe chiamata Archivum Franciscanum historicum: se il programma andò in porto fu merito indiscutibile del G., che fece valere a tempo debito la sua autorità, la sua ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] Colonie G. Colosimo, rimasto poi in Italia, un piano d'azione che potesse in qualche modo salvare il programma coloniale italiano elaborato durante la guerra. Ma le richieste italiane, che vennero discusse nelle quattro riunioni della commissione ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ed i fittavoli". Fatto sta che tale simpatia per il movimento operaio non nasceva da alcuna adesione né al programma socialista né tanto meno alla teoria marxista, quanto piuttosto dallo sdegno che suscitava nelle migliori giovani leve intellettuali ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] fondò a Venezia Il Tempo, un quotidiano vicino alle posizioni della Sinistra storica, che diresse fino al 1890.
Il programma politico del giornale si rifaceva direttamente agli ideali del "partito d'azione": il G. fu strenuo difensore della monarchia ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...