Sedotto dal successo dei regimi totalitarî, non attese che un capo di partito gli dettasse l'atteggiamento politico, ma creò egli stesso una dittatura reale. Nel dicembre 1937 fece annullare le elezioni, [...] corte Ernest Urdăreanu, di fatto sotto quella del re - poté far nulla contro le successive pretese tedesche, sebbene ostentasse un programma antisemita e portasse al governo qualche membro della Guardia di ferro (Horia Sima). Il 30 agosto 1940, con l ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Merlo e Santarosa. Al nuovo ministero il G. dichiarò guerra aperta con un opuscolo dai toni aggressivi, I due programmi del ministero Sostegno (Torino 1848). Accusato il nuovo governo di spirito municipalista, cioè di disinteresse per le sorti degli ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dall’entusiasmo di anime ardenti e studiose. Era d’uopo scendere dal campo teorico nel campo pratico […]. Il programma era già tracciato dal Sommo [pontefice] Leone XIII, nell’immortale enciclica Rerum novarum sulla questione sociale […]. E sorsero ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] dopo la scissione dal Ppi, nasce il partito dei Cristiani democratici uniti di Buttiglione, che mette al centro del programma la difesa della vita sin dal suo concepimento, del matrimonio eterosessuale e la parificazione fra scuola pubblica e scuola ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] l'aiuto dell'allora monsignor Roncalli, l'"Oeuvre pour la propagation de la Foi" (1922) e avere delineato il suo programma missionario nel discorso per la Pentecoste del 1922, P. inviò monsignor C. Costantini come delegato apostolico in Cina - dove ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] maniera nitidissima (come è il caso soprattutto di Riccardo di San Germano, che vede in Federico un re dotato di un vero programma e di un'idea nuova di Regno), ma può riuscire perfino a essere letto e compreso in una prospettiva vastissima, legata ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] l’Apostata scrisse il Discorso contro il cinico Eraclio (362 d.C.), nel quale, oltre a giustificare il proprio programma di restaurazione religiosa del paganesimo, affermava che «i templi aviti furono messi a sacco dai figli dopo che il padre ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] cui si erano impegnati il governo del Guatemala e l'Unidad revolucionaria nacional guatemalteca. Agì nell'ambito di un più vasto programma di aiuti umanitari.
MONUA (Misión de Observadores de las Naciones Unidas en Angola). Fu istituita nel 1997 per ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] le condizioni del popolo.
Sulla scena politica il F. non vedeva allora alcun partito in grado di perseguire un programma in sintonia con i suoi convincimenti: "Egli sogna "un nuovo partito radicale", un partito (così egli dice) "positivista" ancora ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] il Ghosh ha pubblicato soltanto i saggi condotti a Sirkap; lo scavo del Bhir Mound è rimasto inedito. Un nuovo programma di scavi è allo studio del Dipartimento di Archeologia del Pakistan.
1. Storia. - Ricordata più volte nella letteratura epica ed ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...